Acque agitate tra Promuovitalia, Mibact ed Enit; Franceschini valuta il da farsi

Un nuovo dossier sarebbe sulla scrivania del ministro Franceschini che deve mettere mano alla rioganizzazione della struttura di governance per il settore turistico. Acque agitate tra la direzione generale turismo del Mibact, l'Enit e Promuovitalia, società pubblica di promozione turistica collegata al Mibact e presieduta da Costanzo Jannotti Pecci. Secondo indiscrezioni i vertici di Promuovitalia  avrebbero "risposto duramente" a iniziative giudicate come  ostacoli frapposti da alcune strutture Mibact ed Enit che impedirebbero l'azione degli attuali amministratori volta a fare emergere presunte irregolarità nelle attività tra il 2009 e il 2013. In particolare il Cda di Promuovitalia avrebbe preannunciato al ministero e all'azionista la necessità di attivare un'azione di responsabilità nei confronti dell'ex Dg e di alcuni ex amministratori. Ma corre voce che in seno al consiglio dell'Enit che si dovrà esprimere si potrebbe anche configurare un possibile conflitto di interessi. E le altre iniziative del Cda Promuovitalia avviate in sede erariale, civile e penale (tra cui una denuncia per accesso abusivo al sistema informatico della società pubblica) potrebbero _ secondo voci ricorrenti _ essere di fatte "bloccate" dall'azione del  Mibact che, tramite l'Enit, e in base a indiscrezioni, potrebbe anche rimuovere quelli che da più parti vengono identificati come "amministratori potenzialmente scomodi" secondo rumor di corridoio. Quale potrebbe essere il rischio? Molti temono la possibilità che si allunghino i tempi degli accertamenti per quella operazione di riassetto e trasparenza più volte auspicata negli ultimi anni.