All’Hotel Room Mate Anna a Barcellona una scarica di adrenalina mediterranea con il design aggressivo di Lorenzo Castillo

Come potremmo definirla? l’ultima frontiera del design d’hotel? Da qualche anno gli architetti fanno a gara ad assicurarsi le commesse delle catene alberghiere e a testare nuovi modelli di ambientazione d’hotel secondo le strategie più disparate per andare incontro ad una domanda di servizi ricettivi in continua evoluzione. Di sicuro oggi l’albergo deve avere personalità a più livelli. E la Room Mate di Kike Sarasola, di recente sbarcato incentro a Milano con il design di Patricia Urquiola, ha deciso di alzare il tiro e di dare alle stanze una decisa personalità. A Barcellona l’ultima realizzazione firmata Lorenzo Castillo.

Di seguito la nota della giovane catena alberghiera spagnola che spiega l’operazione Barcellona.

Room Mate Hotels, la catena alberghiera fondata e diretta da Kike Sarasola che sta rivoluzionando il mondo del turismo, apre il suo quarto hotel a Barcellona, Room Mate Anna, pensato per essere uno dei flagship hotel della catena. Dopo gli altri hotel presenti a Barcellona, Room Mate Pau, Room Mate Emma e Room Mate Carla, l’inaugurazione di una quarta struttura indica il consolidamento della leadership di Room Mate Hotels nei centri delle principali capitali del mondo. Room Mate Anna si trova nel Passeig de Gràcia, meglio noto come Quadrat d’Or, centro del modernismo catalano e cuore della vita e della cultura barcellonese. La struttura conta 81 camere in 4 diverse categorie: basic, standard, deluxe e junior suite. Dispone di una spettacolare terrazza e di una piscina circolare sul tetto, con una splendida vista su Casa Batlló e la Torre Agbar. In linea con il fermo impegno di Room Mate Hotels a privilegiare il design e l’architettura d’avanguardia, l’arredamento di Room Mate Anna è stato affidato al rinomato interior designer ed esperto di antiquariato Lorenzo Castillo, che ha scelto di omaggiare il mare, il sole, i tropici e il Mediterraneo. L’edificio, in stile modernista e di proprietà di Alting Grupo Inmobiliario, ha subito una complessa trasformazione con l’impegno di preservarlo e integrarlo nell’ambiente circostante, trasformandolo in asset alberghiero di prestigio anche in ragione della location d’eccezione. Per la complessa ridestinazione da palazzina di uffici a hotel, il team di tecnici di Alting è intervenuto sia sulla struttura sia sugli interni. I lavori sul fronte dell’edificio sono serviti, tra l’altro, a pareggiarne l’altezza con quella delle altre costruzioni del quartiere Eixample, riproducendo mimeticamente l’estetica della facciata. D’altro canto, l’uso di tecniche innovative e di finiture di alta qualità hanno consentito di ottimizzare gli spazi e massimizzare il valore dell’investimento e l’efficienza energetica, facendo della struttura un edificio in classe A. Palazzo storico costruito ai primi del Novecento in stile marcatamente modernista e ristrutturato nel 1994, grazie alla sua posizione strategica, è stato campus della University of Chicago e sede centrale di Mazars Spagna; nel 2012, è stato scelto come sede per il ventennale di Casa Decor, il famoso salone della progettazione di interni, dell’architettura e del design europei.

Secondo Sarasola Barcellona è uno dei nostri mercati chiave, una delle principali destinazioni del turismo internazionale. Siamo fermamente impegnati a incrementare e integrare l’offerta di hotel nella città, motivo per cui puntiamo ad aprirne altri due entro il 2017. Barcellona vive una stagione cruciale per i flussi turistici”. Lorenzo Castillo ha concettualizzato il progetto Room Mate con l’idea di creare qualcosa di inedito rispetto all’offerta di hotel e ristoranti a Barcellona. Spiega il designer: “Di recente, c’è stato un ricorso eccessivo agli stili neoindustriali, con influenze nordiche, svedesi e danesi, e una sovrabbondanza di elementi vintage nell’arredamento. Questo concept è nato tra la gioventù berlinese e la generazione della crisi economica”. Room Mate Anna si discosta da questo trend per tornare alle radici catalano-mediterranee, al Dali di Cadaqués e al Picasso classico degli anni ’30, alla ricerca di ispirazioni nelle fontane greco-romane della Catalogna. Questa scelta segna una svolta nel panorama del design di Barcellona, in quanto introduce un concept totalmente innovativo e mai sperimentato prima nella città. L’hotel spicca per l’esplosione di colore: fonde le sfumature dei paesaggi catalani, dalle sfumature turchese e acquamarina di Palamós alle tinte terrose o verdi dei cipressi di Empordà.  Un hotel nuovo, giovane e internazionale con profonde radici intellettuali.  La catena alberghiera riafferma il proprio impegno verso la città di Barcellona, dove gestisce già tre hotel: Room Mate Pau, Room Mate Emma e Room Mate Carla. Il piano di espansione dell’azienda prevede altre 8 nuove aperture fra il 2016 e il 2017, che consentiranno alla catena di espandersi in destinazioni come Rotterdam, Firenze, Roma, Parigi e Madrid. Ciò consentirà di moltiplicare le dimensioni e totalizzare oltre 4.000 camere, oltre a confermare la presenza globale della catena.

Room Mate Hotels (www.room-matehotels.com) è una catena spagnola di hotel con una vision globale e internazionale fondata nel 2005. La sua filosofia si basa sull’idea che il miglior modo di visitare qualsiasi città consista nel soggiornarvi con amici che conducono uno stile di vita affine e mettono a disposizione le loro conoscenze sulla città per fornire indicazioni. La catena Room Mate, con 22 strutture, poco meno di 1.500 camere e 8 inaugurazioni nel prossimo futuro, progetta i propri hotel come “case” pronte ad aprire la porta ai viaggiatori che visitano una città in cerca di comfort, di calore e dell’accoglienza del suo stupendo team. Il design gioca un ruolo fondamentale per Room Mate Hotels. Famosi designer del calibro di Patricia Urquiola, Lázaro Rosa Violán, Tomás Alía, Lorenzo Castillo, Melián Randolph, Pascua Ortega e Teresa Sapey, fra gli altri, hanno creato le ambientazioni della catena in tutto il mondo. Room Mate conta hotel a New York, Miami, Città del Messico, Firenze, Istanbul, Milano, Madrid, Barcellona, Malaga, Oviedo, Granada e Salamanca;