Italian lifestyle: Gualtiero Marchesi il Personaggio dell’anno per le Donne del vino

Come si legge in una nota è Gualtiero Marchesi (nella foto)  il «Personaggio dell’anno» dell’Associazione nazionale Le Donne del Vino. Lo chef italiano più famoso nel mondo, è stato scelto anche per aver promosso un progetto importante: per primo, nel 2015, ha diffuso la formazione degli addetti alla ristorazione sulle pratiche anti soffocamento che consentono di salvare, soprattutto i bambini, durante i pasti, mediante una corretta preparazione degli alimenti e la tempestiva attuazione della disostruzione. Le Donne del vino hanno scelto di seguire il suo esempio e raccogliere il testimone. Lo premieranno giovedì 16 novembre, nella dimora settecentesca Palazzona di Maggio a Ozzano dell’Emilia (Bologna), ospiti della socia Antonella Perdisa. Dalle 15, cerimonia di premiazione e dimostrazione delle pratiche di anti-soffocamento che verranno poi diffuse nel resto d’Italia dalle Delegazioni regionali delle Donne del vino. Il 27% delle morti infantili per cause accidentali dipendono dall’ostruzione da cibo delle vie respiratori, nel 78% dei casi avviene a tavola e, ogni anno, in Italia, uccide 50 bambini. Le manovre di disostruzione e rianimazione cardio polmonare devono essere tempestive e quindi è particolarmente importante che vengano apprese dalle mamme e dal personale addetto alla somministrazione. «La formazione di chi lavora nei ristoranti – dice Donatella Cinelli Colombini, presidente delle Donne del Vino – è di particolare importanza ma è ancora in fase iniziale in Italia dove mancano le lezioni su questo tema sia nelle scuole alberghiere che nei corsi per i futuri genitori, circostanza, quest’ultima, che vede molto avanti la gran parte degli altri Paesi Europei». Nella ristorazione il primo corso con Gualtiero Marchesi, fra gli allievi, a dare il buon esempio, è avvenuto il 18 marzo 2015 e ha riguardato i responsabili di 9 ristoranti. Chef e gastronomo geniale e innovatore, Gualtiero Marchesi è il cuoco italiano più famoso nel mondo. Ha dato un contributo fondamentale alla rinascita e al successo internazionale della cucina italiana. Ha fondato Alma- Scuola internazionale di cucina Iialiana (Colorno, Parma), L’Italian culinary academy a New York, la Fondazione Gualtiero Marchesi per coniugare la cucina con l’arte e, più recentemente, la Casa di Riposo per cuochi.