Concessioni acque termali fuori dalla Direttiva Ue Bolkenstein

La Commissione Bilancio della Camera – si legge in una nota Federterme – ha approvato la norma che esclude le concessioni per le acque termali dall’applicazione della “Direttiva Bolkenstein”. Se confermata nelle prossime ore dall’aula di Montecitorio e del Senato, l’approvazione della norma recepirà interamente le esigenze espresse più volte dagli operatori del settore, arrivando al traguardo dopo una lunga serie di mediazioni su diversi testi e trovando un giusto punto di equilibrio, con il supporto ed il contributo determinante di Federterme. “Un apporto decisivo – dichiara il presidente di Federterme-Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci – per la soluzione della questione è arrivato dal presidente della V Commissione, nonché relatore del DdL di Bilancio, Francesco Boccia, che ha mostrato grande sensibilità ai temi del termalismo. Accanto a lui, c’è stato l’impegno dei parlamentari “Amici del Termalismo”, espressione di tutti gli schieramenti politici, in particolare gli on.li Fanucci e Camani, e numerosi ed autorevoli esponenti del Governo, per le specifiche competenze. Nella fase successiva (di regolamentazione e di applicazione delle norme approvate) Federterme sarà impegnata – conclude Jannotti Pecci – a fornire il proprio sostegno anche nelle sedi ministeriali e regionali interessate, confermando e continuando così l’azione costantemente portata avanti in questi anni”.