Rinnovato il vertice della Fondazione Gualtiero Marchesi: Alberto Capatti presidente

Gualtiero Marchesi è scomparso di recente ma la sua opera va avanti. La Fondazione Marchesi ha un nuovo presidente, è Alberto Capatti (nella foto con Marchesi), storico della gastronomia di fama internazionale e primo rettore della Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo). In passato ha diretto La Gola e Slow Food.

L’eredità di Marchesi è la storia dell’alimentazione dagli anni Ottanta ad oggi, vissuta da lui con le dita al lavoro, con la parola, con la scrittura e con la musica, e l’immediato futuro, con cui la Fondazione deve misurarsi. Questo futuro si staglia davanti a noi che abbiamo un’ombra, con i contorni della sua figura, e dobbiamo restituire a quest’ombra vita e pensiero. Due gli obbiettivi: plasmare la nostra cultura come lui la cucina, suscitando puntualmente ammirazione e sorpresa; ampliare la sua, e ormai anche nostra, visione a tutto il sistema alimentare, senza identificarlo con le singole componenti, cuochi o piatti d’artista. Così l’ombra tornerà in vita. Alberto Capatti