Luxury food tourism: a Nelson Chang piace il pluristellato Enrico Bartolini, dopo il Glam di Venezia il Sant’Uffizio in Piemonte

Nelson Chang è uno degli uomini più ricchi di Taiwan. Costuzioni, cemento, immobiliare e turismo con una catena di alberghi di lusso presente anche nella Repubblica cinese. Insieme con la moglie che fa parte della potente famiglia Koo, ha investito massicciamente in Italia nel settore turistico rilevando varie proprietà per una spesa superiore ai 200 milioni di euro.  La catena italiana si chiama Ldc che sta per Luxury, dream e culture. Gli alberghi sono in Piemonte (Relais Sant’Uffizio), in Umbria (Relais Villa Monte Solare), a Roma (Lifestyle hotel) , Venezia (Palazzo Venart sul Canal Grande), Firenze (Villa Ortaglia e Casa Anforti, ma c’è anche il Palazzo Portinari Salviati in arrivo). Probabile un investimento a Milano. Il sito è: http://www.ldchotels.com/ . Peraltro proprio in queste ore il ristorante dell’hotel Palais de Chine Ldc a Taipei – che è il flagship del gruppo – è stato insignito della terza stella Michelin con la presentazione della nuova edizione della Guida.

Palazzo Venart fa parte dei Leading hotels of the world ed è entrato tra i Gold 2018 di Condé Nast.  Bartolini per Chang è un punto di riferimento. A Palazzo Venart il ristorante Glam – premiato con una stella Michelin – è gestito dallo chef toscano pluristellato. Prossima mossa il relais Sant’Uffizio dove  Bartolini prende in cura il ristorante La Locanda del Sant’Uffizio.

Bartolini (nella foto a Identità golose Milano)  è lo chef più stellato d’Italia tra il Mudec di Milano,  il Casual di Bergamo, la Trattoria di Castiglione della Pescaia. Al Fico di Bologna c’è il Cinque. All’estero a Bartolini fanno capo La Spiga di Hong Kong e il Roberto Dubai-Abu Dhabi. http://www.enricobartolini.net/