Con l’autunno riparte il treno dell’#hometasting. Wine e foodlovers, italiani e stranieri, sono avvertiti: tante le occasioni nelle grandi città, per una formula che coniuga amicizia, networking, cucina qualificata, prodotti tipici. A Milano si riprende in questi giorni, lo spunto è la rinnovata proposta di Andrea Radic, abitazione nel centro del capoluogo meneghino e sguardo sempre attento a wine e food di qualità, insieme con vari chef accanto al resident Alberto Citterio, che dal canto suo sta sviluppando una operazione innovativa nel ricco e assai dinamico panorama culinario meneghino. Ma è solo uno spunto di attualità per ricordare che l’#hometasting è un modello globale, che vince le barriere culturali e la diffidenza tra persone e popoli. E’ così a New York, a Bangkok o ad Abu Dhabi, tanto per fare degli esempi, le degustazioni a casa in ambiente friendly sono assai diffuse e aperte anche a turisti di passaggio, purchè ben attrezzati a cogliere le sfumature del cibo. #Hometasting da vip e da location top – come nel caso di Parigi con vari giornalisti a fare da protagonisti – oppure #hometasting country style come in Gran Bretagna.