La Giunta Regionale della Campania , su proposta del Presidente Vincenzo De Luca, ha approvato – si legge in una nota – il Piano Operativo Complementare (Poc) per i beni e le attività culturali. Si tratta della programmazione, per 82 milioni di euro, prevista per le annualità 2016-2017 nella cornice del Piano “Cultura 20/20” predisposto dal Consigliere del Presidente Sebastiano Maffettone. La strategia seguita parte dalla premessa di considerare il territorio della Campania un unico grande distretto culturale e turistico.
Un investimento impegnativo e corposo. Nelle scorse settimana a Napoli c’è stato un confronto ampio e a tratti polemico sulla mancanza di fondi per la cultura. la regione ha subito risposto con fatti concreti e una dote sostanziosa a sostegno delle tante attività culturali che integrano l’offerta turistica. A polemizzare su questa iniziativa c’è però il settore cinema. Operatori del settore in un documento sottolineano che sei milioni sarebbero pochi (oltre che residui di vecchi plafond non spesi) e che non sarebbero sufficienti a sostenere la mole di iniziative nel comparto. Si lamenta anche il fatto che la Campania film commission potrebbe avere ben altre potenzialità e capacità operative.