Turismo e shopping binomio strettissimo. Come certificato dalla Banca d’Italia la spesa dei turisti esteri in Italia si aggira non lontana da 40 miliardi di euro. Gli ultimi dati sullo shopping dei turisti extra Ue è positivo. I turisti cinesi tornano a scegliere l’Italia come meta di viaggio per lo shopping, sottolinea Global Blue, società specializzata nei servizi Tax Free Shopping, commentando i dati del trimestre dicembre 2016-febbraio 2017. Dopo un periodo – prosegue la nota – di minor flusso di turisti cinesi nel nostro Paese legato a diversi fattori: dall’introduzione del visto con dati biometrici alla paura di attacchi terroristici, si assiste nel trimestre di riferimento ad un’inversione di tendenza, che vede un ritrovato amore per lo shopping “Made in Italy”. Tra dicembre 2016 e febbraio 2017, infatti, gli acquisti tax free effettuati dai viaggiatori cinesi tornano a registrare un incremento – +4% – con uno scontrino medio pari a 975 euro, sostanzialmente stabile rispetto al periodo 2015/2016. Un gradito ritorno per una nazionalità che, con il suo 31%, gioca il ruolo principale nel settore tax free in Italia. Si consolida ulteriormente il trend positivo dei turisti russi, che continuano a fare acquisti nel nostro Paese: +37% con uno scontrino medio pari a 662 euro, sostanzialmente in linea con quello registrato l’anno scorso. In crescita anche lo shopping dei viaggiatori di Hong Kong (+11%) e quello degli americani (+7%). In termini di scontrino medio sono i turisti di Taiwan ad aver registrato la variazione più alta rispetto al trimestre 2015/2016: +16%. I dati evidenziano invece un calo di flusso da parte dei turisti giapponesi (-12%) e arabi (-12%), quest’ultima nazionalità però mantiene invariato rispetto al trimestre dello scorso anno il budget medio di spesa: 1.030 euro. Il fashion rimane anche in questo trimestre la categoria merceologica prediletta per gli acquisti: +6% sul 2015/2016 con uno scontrino medio pari a 755 euro, invariato rispetto all’anno passato. Nel trimestre l’analisi Global Blue evidenzia, invece, un calo per “Orologi&Gioielli” sia in termini di acquisti (-5%) che di scontrino medio (-6%). Nel trimestre di riferimento Roma è stata la meta di viaggio dei turisti americani (+25%), cinesi (+20%) e russi (+33%). Quest’ultimi, in particolare, hanno apprezzato fare shopping negli “Outlet”, dove hanno acquistato il 50% in più del trimestre precedente. A Milano il 64% dei viaggiatori internazionali passeggiando per il Quadrilatero della moda ha acquistato abbigliamento e accessori (+ 5%) con uno scontrino medio pari a 953 euro. Fra dicembre 2016 e febbraio 2017 gli acquisti tax free sono stati trainati principalmente dai turisti russi (+33%) seguiti a ruota dagli americani (+14%) e da quelli di Hong Kong (+13%). Nel trimestre Roma ha superato Milano: le vendite tax free sono aumentate dell’11% rispetto al 6% del capoluogo lombardo. Abbigliamento e accessori resta in testa alla classifica (77%) registrando un +12% sull’anno scorso e uno scontrino medio pari a 832 euro (+2% rispetto al medesimo periodo del 2015/2016). Bene anche gioielli e orologi: +5% con una spesa media di 2.912 euro. Per fare shopping i turisti internazionali hanno prediletto le vie del centro (+25%) e Roma è stata meta di acquisti soprattutto da parte di russi (+33%), americani (+25%) e cinesi (+20%). Trend in crescita anche per lo shopping a Firenze grazie soprattutto ai turisti russi che hanno fatto registrare un incremento degli acquisti tax free del 39% rispetto allo scorso anno. Fra dicembre 2016 e febbraio 2017 i globeshopper hanno acquistato soprattutto i capi più trendy del momento (+4%) con uno scontrino medio di 772 euro. Venezia è la città dove è stato battuto l’incremento maggiore in termini di scontrino medio dedicato al fashion: +9% sul 2015. Le vie del centro restano le più amate per lo shopping trainato principalmente dai turisti russi (+18%), americani (+15%) e cinesi (+11%).