Impresa, cultura e turismo: primo Forum nazionale a L’Aquila, premi alle realtà emergenti

Cultura e turismo motori di nuova imprenditorialità e risorse per il Paese. L’Aquila capitale dell’impresa culturale in questi giorni con il Forum nazionale e la premiazione delle realtà emergenti. Di seguito la nota che illustra riconoscimenti e programma.

 

Federculture, AGIS, Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali e Forum Nazionale del Terzo Settore organizzano la prima Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale, in programma all’Auditorium del Parco de L’Aquila mercoledì 5 luglio 2017.

Il progetto nasce da un percorso avviato nel corso del 2016 dai quattro Promotori – realtà diverse, ma tutte protagoniste nel Paese della gestione e della valorizzazione dei beni e delle attività culturali – che per la prima volta si sono riuniti ed hanno avviato un tavolo di lavoro sul tema dell’Impresa Culturale.

Questi soggetti, ai quali si sono affiancati anche il WWF e il FAI-Fondo Ambiente Italiano, hanno condiviso un percorso di confronto ed elaborazione comune per fare emergere gli elementi distintivi del sistema culturale che rappresentano, al fine di individuare le specificità del settore che, nelle sue varie sfaccettature, può essere descritto come un parte rilevante della più ampia “filiera” costituita dal complesso delle imprese culturali e creative.

Il punto di convergenza sul quale il lavoro si è incardinato è stata la condivisione di una “cultura della gestione” e del “fare impresa” con finalità di pubblica fruizione, tema sul quale tutte le diverse realtà si misurano nell’approccio alla valorizzazione e gestione delle risorse identitarie dei territori.

Da queste premesse nasce l’idea della Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale come momento di confronto e proposta che ha come primo obiettivo quello di incrementare, tra gli attori istituzionali, gli stakeholder pubblici e privati e, soprattutto, tra gli amministratori locali e nazionali, la coscienza del peso strategico delle imprese protagoniste nella gestione dell’offerta culturale del Paese. E soprattutto diffondere la consapevolezza che un’impresa culturale innovativa e sostenibile coglie l’obiettivo di rafforzare gli attrattori culturali anche in chiave turistica e per questo crea un “ecosistema” di servizi che, qualora integrati a quelli culturali, contribuiscono alla creazione di un circolo virtuoso di sviluppo territoriale.

L’evento si propone, inoltre, come il primo appuntamento nazionale nel quale far emergere tale consapevolezza e verificare l’opportunità di affermare uno Statuto dell’impresa culturale orientata alla fruizione pubblica delle risorse identitarie del territorio. L’obiettivo è, dunque, attivare una interlocuzione con il Paese e con i decisori politici, a tutti i livelli, in merito al ruolo dell’impresa culturale e alla sua rilevanza nel creare valore sociale ed economico per la collettività e di porre le condizioni per lo sviluppo dei territori.

A dimostrazione della rilevanza dell’iniziativa, all’Aquila si sono dati appuntamento anche gli Assessori alla cultura e al turismo delle Regioni e dei Comuni italiani. Inoltre, al fine di evidenziare come la gestione sia il consapevole punto di arrivo di una chiara visione dei processi di sviluppo territoriale, in occasione della Conferenza sarà, infatti, lanciata la Scuola di Governo per lo sviluppo locale a base culturale.

La convinzione delle potenzialità delle risorse culturali in chiave di crescita sociale ed economica assume particolare importanza in un territorio-simbolo quale è quello dell’Aquila a cui appropriate politiche pubbliche possono contribuire a restituire fiducia.

Sempre nell’ambito della Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale la sera del 4 luglio presso il Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila, si svolgerà la cerimonia di premiazione del Premio Cultura di Gestione – edizione speciale per le imprese culturali realizzato allo scopo di riconoscere modelli innovativi di intrapresa che hanno saputo generare un impulso in termini di incremento e miglioramento dell’offerta di beni e attività culturali, della loro produzione e della loro fruizione pubblica, intesa come disponibilità universale e non discriminata.

Decine di esperienze concrete che rappresentano la parte più innovativa del Paese nella gestione e promozione dei beni e delle attività culturali, nella riorganizzazione dei servizi al cittadino, nella valorizzazione del territorio. E’ questo il quadro che emerge dalla partecipazione al bando del Premio Cultura di Gestione edizione speciale per l’Impresa Culturale, del quale sono stati decretati i vincitori.

Il concorso, promosso da Federculture, Agis, Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali e Forum del Terzo Settore, nasce allo scopo di individuare e valorizzare i modelli innovativi nella gestione della cultura che hanno saputo generare incremento e miglioramento dell’offerta di beni e attività culturali, coniugando la sostenibilità economica con il raggiungimento di obiettivi di pubblica fruizione delle risorse culturali e paesaggistiche. E in quest’ottica il Premio si inscrive nel più complesso processo di analisi e proposta di riforma del settore portato avanti dalle Organizzazioni Promotrici della Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale, che si svolgerà a L’Aquila il 5 luglio 2017.

Si aggiudicano il riconoscimento cinque esperienze realizzate da altrettante fondazioni, cooperative, associazioni, scelte tra gli oltre 70 progetti candidati da ogni regione in risposta al bando pubblico partito il 20 maggio e scaduto il 21 giugno 2017. Tutte iniziative di grande qualità che testimoniano una vitalità diffusa nei nostri territori e una grande spinta all’innovazione nelle politiche culturali.

Questi i vincitori della VII edizione e le motivazioni di assegnazione dei premi indicate dal Comitato Promotore:

Fondazione Aquileia; Teatri di Bari; Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino; Anonima Impresa Sociale Soc. Cooperativa; Associazione Culturale “Ecomuseo della Valle dell’Aso”; Teatro Stabile d’Abruzzo

Assegnate anche sei Menzioni Speciali ai progetti presentati da: Fondazione ELSA; Consorzio Camù; FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli onlus; Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”; Casa Cava Scrl; Cooperativa Terradamare