Prenotazioni da domani con il sito e l’app TheFork, per ottenere sconti del 50% alla cassa in un migliaio di ristoranti tra cui diversi stellati. Si tratta del TheFork Festival – http://www.thefork.com/ – che sta diventando una iniziativa globale. Con l’app infatti è possibile effettuare prenotazioni anche in numerosi Paesi.
“Circa nove italiani su dieci cercano informazioni sul web prima di provare un nuovo locale” commenta Almir Ambeskovic, di origini bosniache e regional manager TheFork. “Obiettivo del TheFork Festival è trasformare i visitatori virtuali in clienti reali per i ristoranti”.
Come nelle precedenti edizioni, oltre ai ristoranti – ricorda la nota TheFork – che offrono lo sconto alla cassa, ci sono anche insegne menzionate dalle guide e dalla stampa food che, in occasione del TheFork Festival, propongono menù dedicati a prezzi democratici per consentire a tutti gli utenti di conoscere la loro cucina.
Finger’s e Finger’s Garden (Milano)
Presenza d’eccezione che rinnova anche in questa edizione la sua partecipazione con entrambe le sue location esclusive e le sue specialità di cucina giapponese creativa a cura dello chef Roberto Okabe.
Il Liberty (Milano)
La cucina sospesa tra passato e presente, fantasia e concretezza dello chef Andrea Provenzani in un locale di recente ristrutturazione.
Ceresio 7 (Milano)
Ristorante di design in zona Porta Nuova da cui godere di una splendida vista dello skyline milanese gustando piatti creativi a cura dello chef Elio Sironi.
Sadler (Milano)
Buona, bella, moderna, leggera sono gli aggettivi che meglio descrivono la cucina dello chef Claudio Sadler, presenza stabile del TheFork Festival con menù in grado di deliziare il palato.
Giancarlo Morelli (Milano)
Ristorante gourmet di recentissima apertura capace di coniugare la cucina concreta e vera dello chef Giancarlo Morelli con un’accoglienza sincera ed elegante e un ambiente moderno e di design.
Canova (Venezia)
All’interno dell’hotel Baglioni, un ambiente raccolto che abbraccia una natura del ‘700 francese. Gli chef Alberto Rossetti e Daniele Zennaro abbinano i sapori della cucina tradizionale con gusti e tendenze internazionali.
I Castagni (Vigevano, Pavia)
Un’elegante casa di campagna immersa nella natura di Vigevano, dove lo chef Enrico Gerli, che si è occupato della ristrutturazione del locale, porta in tavola la migliore tradizione lombarda contaminandola con altre cucine regionali.
La Tavola, il Vino e la Dispensa (Roma)
Oliver Glowig, chef tedesco di nascita ma italiano d’adozione, ha intrapreso una nuova avventura al primo piano del Mercato Centrale Roma, all’interno della stazione Termini. L’incredibile capacità dello chef è proprio quella di reinterpretare, con rispetto per la tradizione gastronomica italiana, partendo sempre da materie prime d’eccellenza.
Enoteca La Torre (Roma)
Storica villa sul Lungotevere dove assaporare, tra marmi ed eleganti decorazioni, la cucina dello chef Domenico Stile. I suoi piatti riflettono le origini partenopee e le esperienze nelle cucine di Cannavacciuolo, Enrico Crippa, Bottura, Di Costanzo e Grant Achatz.
Stazione di Posta (Roma)
Un ristorante-lounge bar moderno con divani in pelle e quadri astratti dove chef Luigi Nastri porta in tavola piatti realizzati con materie prime a km0, capaci di fondere la tradizione mediterranea con grandi influenze internazionali derivanti dai suoi numerosi viaggi.
Livello 1 (Roma)
Locale che sorprende per l’eleganza e la raffinatezza dei suoi piatti nato dalla grande passione per la buona cucina di pesce.
Mirabelle (Roma)
Una delle più belle ed eleganti “terrazze gourmet” di Roma dove ci sono tutti gli ingredienti per vivere una preziosa esperienza sensoriale.
Acquolina (Roma)
Ristorante gourmet al piano terra del The First Luxury Hotel dove si assapora una deliziosa cucina di pesce in un ambiente curato e sofisticato.