Il presidente dell’Accademia italiana della cucina, Paolo Petroni, ha consegnato, nei giorni scorsi a Milano, il Premio Orio Vergani a Carlo Petrini, fondatore di Slow food e del polo accademico di Pollenzo, come si legge in una nota. Il riconoscimento prestigioso – porta il nome del grande giornalista fondatore dell’Accademia italiana della cucina – viene conferito ogni anno, dal 1984, a chi ha onorato la cultura gastronomica con la propria attività, in ogni campo, in Italia o all’estero. Accademia italiana della cucina e Slow Food perseguono un obiettivo comune. Entrambe le associazioni, con esperienze diverse, sono protagoniste e operano al fine che tutti prestino maggiore attenzione alla salvaguardia e alla promozione del nostro patrimonio alimentare perché il buon cibo è parte della nostra vita e della nostra cultura. Petrini riceve il Premio Vergani per l’eccezionale impegno svolto a favore dell’educazione alimentare, della tutela del patrimonio alimentare e della produzione sostenibile.
“L’Accademia Italiana della Cucina – Istituzione Culturale della Repubblica Italiana da oltre sessantacinque anni impegnata in difesa della cultura culinaria del nostro Paese – ha voluto attribuire il premio “Orio Vergani” – ha sottolineato Petroni – a colui che ha svolto in tutti questi anni attività encomiabili a favore della enogastronomia. Siamo anche orgogliosi che con questo Premio verranno finanziate borse di studio, contribuendo così alla formazione di una nuova generazione di gastronomi promotori di un cambiamento culturale realizzato attraverso il cibo”.