Apre le porte oggi a Sirmione, sul Lago di Garda, il nuovo percorso sensoriale di Aquaria il polo che fa capo al gruppo Terme e Grandi alberghi Sirmione, controllato dalla famiglia Gnutti. Un polo dedicato a wellness, termalismo e ospitalità composto da Grand Hotel Terme (5 stelle), Hotel Sirmione e Hotel Acquaviva del Garda (4), Fonte Boiola terme (3) Terme Virgilio, Terme Catullo, Aquaria, Acqua di Sirmione e Golf Bogliaco. Un polo turistico e termalistico, che utilizza acqua sulfurea e salsobromoiodica, proveniente dal Monte Baldo attraverso un percorso carsico che passa sotto il Garda che finora ha richiamato ogni anno circa 25 milioni di presenze turistiche con una spiccata quota straniera (tedeschi, inglesi, russi). Il polo termale di Sirmione ha sofferto il lockdown ma ora lancia un segnale forte con l’apertura di una nuova area nel polo di Aquaria, costato oltre due milioni di investimenti (nell’ambito di un pacchetto da dieci milioni, deciso nel 2019) per realizzare quello che è stato definito com Il Viaggio dell’Acqua: come ha spiegato la direttrice del polo, Margherita De Angeli, un segnale forte di rilancio delle attività all’insegna della conoscenza del valore dell’acqua per la vita e il benessere, acqua che arriva con la pioggia, si raccoglie in montagna e si interseca con percorsi di mineralizzazione e acquisendo tutte quelle proprietà tipiche delle aree vulcaniche. Il Viaggio dell’Acqua presso Aquaria sarà poi a breve sede di percorsi di Yoga e di Mindfulness. E’ stata poi sviluppata anche l’area dei trattamenti a base di fanghi che vengono realizzati con un lungo procedimento di arricchimento biologico. Benessere e salute sono i fattori chiave del piano del gruppo, che sta lavorando anche ad un progetto di Medical Spa.
Aquaria Thermal Spa nel 2019 ha contato oltre 200mila ingressi ed ha avuto il riconoscimento di migliore Day Spa in Europa, grazie anche alle piscine alimentate con acqua sulfurea salsobromoiodica pura. Il nuovo percorso che apre i battenti oggi – Il Viaggio dell’Acqua – si ricollega anche alla nuova Hair Spa dedicata al benessere dei capelli, ala Thermal rain massage che propone trattamenti con scrub e fanghi integrati dall’effetto pioggia di acqua termale e alla Mud treatment che ha appunto nel fango termale l’elemento centrale.
I contraccolpi da lockdown sono stati pesanti, il polo Terme e grandi alberghi Sirmione nel 2019 ha sviluppato un giro d’affari di circa 40 milioni con 600mila presenze cui si aggiunge il business dell’Acqua di Sirmione (distributore Menarini) prodotto leader in farmacia per la cura delle affezioni delle alte vie respiratorie a base sempre dell’acqua termale. Con l’apertura delle nuove aree Aquaria e il gruppo lasciano dunque un segnale forte di rilancio in un momento ancora difficile per il turismo italiano.