Sostenibilità e rispetto per la natura. Il modello biodinamico si allarga, le carni oltre i vini. Un laboratorio di rapporto sostenibile con le risorse naturali nel cuore delle Dolomiti. Come sottolinea una nota applicando i principi del metodo biologico-dinamico, la Tenuta vinicola Alois Lageder coltiva in Alto Adige 55 ettari di vigneti di proprietà della famiglia. L’approccio olistico è alla base di tutta l’attività, dei rapporti che ci legano da molti anni coi numerosi partner viticoltori, e anche dell’ambizione di diffondere la consapevolezza per un’agricoltura più naturale e sostenibile.
Come sottolineano dalla cantina in provincia di Bolzano “ormai collaboriamo da anni con il caseificio biologico Englhorn della Val Venosta per ridare spazio ai buoi, visto che in questa regione lo hanno quasi perso del tutto. Grazie a questo progetto gli animali – che normalmente non vengono “usati” nell’industria casearia – non sono trasferiti in aziende estere d’ingrasso diventando parte di una produzione di massa ma vivono tutto l’anno all’aria aperta. Di certo quest’ultimo aspetto è una cosa davvero unica per una regione alpina come l’Alto Adige.
Ogni anno, trascorso il periodo estivo, trasferiamo i buoi da una malga di montagna nei vigneti in Bassa Atesina. Grazie al clima più caldo e mite di queste zone, gli animali trovano cibo per tutto l’inverno. Sappiamo che questi animali sono in grado di aumentare la diversità e fertilità nei vigneti, consentendo così di avvicinarsi a quell’ideale di “organismo circolare e completo” a cui mira un’azienda come la nostra, con approccio biologico-dinamico.
I buoi appartengono alle tipiche razze altoatesine Grigio Alpina e Razza Bruna. Gli animali trascorrono tre o quattro anni sulle malghe in montagna e nei vigneti prima di essere macellati. La macellazione avviene tramite una “macellazione dignitosa”: in prossimità dell’azienda agricola e senza stress per gli animali. Il macellaio Alexander Holzner di Lana ha lanciato, per primo in Italia, il progetto di macellazione mobile utilizzando il proprio mattatoio mobile. La “macellazione dignitosa” completa l’approccio di un’agricoltura biologica, naturale e rispettosa delle specie animali.
Per la prima volta quest’anno verranno macellati anche i maiali della Tenuta Alois Lageder. Il suino nero e maculato delle Alpi è una razza robusta, forte e con ottime capacità di marcia e quindi ben adatta alla regione alpina.