Laurent Perrier, storica Maison di Champagne, ha scelto Davide Oldani e il suo ristorante D’O per presentare l’anteprima delle Grand Siècle 23 e 25 dal tema emblematico in cima alle strategie della Casa: Recréer l’année parfaite.
E’ scesa in campo la famiglia che controlla la Maison per un evento che segna il rilancio della strategia commerciale in Italia. La presentazione di quelle che per Laurent Perrier costituiscono le nuove eccellenza sul mercato internazionale è stata condotta da Lucie Pereyre de Nonancourt.
Come si sottolinea dall’azienda, da fine 2010, la Maison Laurent Perrier è gestita dai membri del consiglio di amministrazione: Alexandra Pereyre de Nonancourt e Stéphanie Meneux de Nonancourt, figlie di Bernard de Nonancourt, Stéphane Dalyac, presidente del Consiglio di amministrazione, e Michel Fauconnet, chef de cave, direttore di produzione e di approvvigionamento delle uve. Laurent Perrier ha dato il benvenuto a Lucie Pereyre de Nonancourt, figlia maggiore di Alexandra ed esperta di management e marketing enologico, come brand ambassadeur di Grand Siècle.
La costituzione della Laurent Perrier, quotata alla Borsa di Parigi, risale al 1812 a Tours-Sur-Marne. Nel 2014 è stata fondata Laurent Perrier Italia, la settima filiale della Maison nel mondo, che si occupa della distribuzione in esclusiva dei suoi champagne sul mercato italiano. La filiale ha sede a Bologna. Socio della joint venture e Ceo di Laurent Perrier Italia è Luigi Sangermano, imprenditore bolognese, tra altro Chief executive della Sangermano Investimenti Srl, Sangerfin Spa e Class Financial Partners.
Laurent Perrier è tra i brand leader di Champagne a livello internazionale, con una gamma articolata di prodotti: Grand Siècle, Alexandra, Ultra Brut, Cuvée Rosé, La Cuvée, Brut Millésimé e Blanc de Blancs.
E veniamo ai nuovi prodotti e alla filosofia Grand Siécle che, dal 1959, si fonda su assemblaggi di eccellenza.
Nel caso della 23 si fondono 11 Grand Cru su 17 delle annate 2006 (65%), 2004 (20%) e 2002 (15%). Le uve sono Chardonnay e Pinot nero (articolata la scelta dei Cru per bilanciare ed ovviamente esaltare le peculiarità dei terreni). Il processo di invecchiamento è durato 14 anni sui lieviti. Alla fine il dosaggio risulta di 7 grammi per litro; il formato è Magnum (150 cl) per un prodotti di schietta eleganza e profonde sapidità e persistenza. Oldani ha abbinato la Grand Siécle 23 Magnum ad un piatto autunnale: Fungo porcino, spugnole, mirtillo e riso.
La Grand Siécle 25 si presenta in bottiglie da 75 cl frutto dell’assemblaggio (Chardonnay 65% e Pinot nero 40%) di tre annate: 2008 (65%), 2007 (25%) e 2006 (10%). Sono stati scelti 9 Grand Cru su 17. Invecchiamento: 12 anni sui lieviti. Dosaggio: anche in questo caso 7 grammi per litro. Ne deriva una Iterazione di personalità subito schietta al palato, diretta e avvolgente, molto fresca, di notevole persistenza.