Pechino rilancia sul turismo estero rimborsando le tasse sullo shopping, in questa direzione l’intesa Global Blue-Bank of China. Intanto decolla Cathay dragon.
Di seguito le note sulle varie iniziative.
Chi si recherà a Shanghai potrà ora risparmiare il 9% sui propri acquisti in quanto la Cina ha introdotto per la prima volta il Tax Free Shopping per gli stranieri. In questo contesto, Global Blue ha annunciato oggi il lancio di una partnership con Bank of China finalizzata a fornire servizi di rimborso dell’IVA ai turisti stranieri in visita a Shanghai. Il sistema, tra i primi di questo tipo nella Cina continentale, consentirà ai turisti che ne avranno diritto di richiedere, quando effettueranno acquisti nel paese, il rimborso dell’IVA imposta dal governo cinese.
Il rimborso potrà essere richiesto sulla base di semplici criteri, tra cui il possesso di un passaporto non cinese (o di uno specifico documento d’identità rilasciato da Hong Kong, Macao e Taiwan), della ricevuta d’acquisto attestante una spesa superiore a 500 renminbi all’interno di un negozio in una stessa giornata e del certificato comprovante di avere soggiornato nella Cina continentale per non più di 183 giorni consecutivi.
In caso di soddisfacimento di tali criteri di idoneità, i commercianti dovranno semplicemente emettere una fattura con IVA e rilasciare all’acquirente un Modulo di richiesta di rimborso IVA fornito dal governo cinese con la descrizione della merce acquistata e i dettagli dell’acquirente.
Global Blue collaborerà con Bank of China per incoraggiare i retailer locali ad aderire al sistema. Fornirà inoltre in maniera continuativa ai retailer autorizzati formazione per il personale di vendita e consulenza sulle procedure relative all’emissione e alla compilazione dei rimborsi IVA.
Quasi 200 punti vendita a Shanghai hanno già aderito al sistema di Tax Free Shopping, inclusi alcuni tra i principali grandi magazzini (ad es. Takashimaya, Pacific, Parkson e Bailian (Group)), i brand del lusso (ad es. Chanel, Hermes, Tiffany e Louis Vuitton), i negozi lungo le vie centrali (ad es, Bershka e Marks & Spencer) e i retailer locali (ad es. Silk King, Lao Feng Xiang Jewellery e Chow Tai Fook Jewellery).
Oltre a fornire supporto ai commercianti, Global Blue gestirà le attività di marketing dentro e fuori i confini della Cina con l’obiettivo di accrescere l’awareness, informando chi viaggia dell’esistenza del sistema di rimborso IVA. I canali promozionali comprenderanno il sito internet e l’app di Global Blue, un’ampia gamma di materiali mirati per i viaggiatori come le SHOP Map e materiali per i punti vendita. Nell’ambito della partnership, Global Blue collaborerà a stretto contatto anche con gli enti governativi del turismo a livello locale.
Jacques Stern, CEO di Global Blue, ha così commentato: “Siamo entusiasti di avviare questa partnership con Bank of China, vero e proprio leader di mercato sulla scena bancaria internazionale. Il servizio di rimborso dell’IVA rappresenta una grande opportunità per i commercianti di Shanghai di attrarre viaggiatori internazionali alto-spendenti e ad incentivarli a spendere maggiormente nei punti vendita. Chi visita la città potrà trarre chiari benefici da questo sistema che permetterà loro di effettuare acquisti presso i principali punti vendita cinesi in modo più conveniente”.
Il sig. Wang, Vicepresidente della Bank of China, ha aggiunto: “Questo è un periodo davvero entusiasmante per il settore retail di Shanghai e siamo convinti che l’introduzione di questi servizi costituirà un importante strumento per aiutare le imprese a entrare in contatto con acquirenti internazionali di valore. L’esperienza di Global Blue nella promozione e nel supporto ai servizi Tax Free nel mondo lo rende un partner prezioso e con cui auspichiamo di avere una lunga e profittevole collaborazione”.
Oltre che per i servizi di rimborso dell’IVA a Shanghai, Global Blue ha nominato Bank of China partner bancario per il rimborso agli acquirenti cinesi al loro rientro nel paese. Bank of China gestirà appositi sportelli presso 10 filiali in tutta la Cina, agevolando i consumatori cinesi nelle richieste di rimborso per gli acquisti effettuati all’estero.
Le mosse Cathay.