Lo shopping per chi viaggia è un settore in crescita, ma è anche un grande veicolo per il made in Italy e, quindi, un grande promotore di interesse e turismo verso l’Italia.
Di seguito la valutazione di Gianfranco Battisti presidente di Federturismo-Confindustria in occasione del meeting dell’Atri, l’associazione del travel retail, svoltosi di recente a Roma.
Nei prossimi anni saranno 2 miliardi i viaggiatori che si sposteranno nel mondo, ha dichiarato Gianfranco Battisti, intervenendo al Forum Atri. Stazioni e aeroporti sono luoghi di aggregazione, il primo punto di contatto tra i viaggiatori e la loro destinazione, in cui il travel retail a seguito di riforme strutturali e legislative ha la possibilità di svilupparsi e di divenire importante in termini economici per la sostenibilità del business. Il travel retail, che si stima solo in Europa varrà 16 miliardi di euro di vendite entro il 2029, deve diventare per le aziende il modo per avvicinare i consumatori e per conquistarne di nuovi, facendo in modo che questi continuino ad acquistare il brand anche una volta tornati a casa. Porre l’attività commerciale al servizio dei viaggiatori è fondamentale, conclude Battisti, per stimolare la crescita economica del Paese.