Marketing, Latteria Soresina vara da Milano l’Italian Cheese Bar con il progetto Gòodurie

Nel cuore di Porta Nuova a Milano, nel complesso che ospita l’hub di Accenture – in Via Tocqueville – Latteria Soresina ha dato una svolta al marketing e aperto il flagship Cheese Bar Gòodurie. Latteria Soresina è una società cooperativa nata nel 1900 tra agricoltori e produttori di latte. La cooperativa – quartier generale nel Cremonese – conta circa 180 soci, rappresentati dalle aziende agricole dove viene prodotto il latte che Latteria Soresina trasforma, ricorda una nota. Con oltre 500 milioni di euro di fatturato, Latteria Soresina è la più grande cooperativa di primo grado nel mondo lattiero caseario Italiano – prosegue la nota -, leader mondiale nella produzione del Grana Padano e riconosciuta per eccellenze italiane come Burro, Provolone, Latte confezionato, Gorgonzola e Parmigiano Reggiano.

“Il progetto Gòodurie Soresina nasce con lo scopo di far vivere un’esperienza culinaria unica al consumatore. Qui potrà apprezzare i formaggi italiani DOP non solo come ingredienti, ma così come sono, nelle loro specificità territoriali – ha dichiarato Michele Falzetta, direttore generale di Latteria Soresina -. L’ambiente ideato è unico e contemporaneo: idoneo alla convivialità e alle nuove esigenze di smart working, dove tra un buonbicchiere di vino e un formaggio speciale si potranno organizzare videocall e colazioni di lavoro. Questo progetto, complesso e durato oltre due anni di incubazione, è nato come una start up che presto diventerà un pilastro di Latteria Soresina”.

Nel primo Italian Cheese Cafè a Milano – spiegano da Soresina – si celebra l’eccellenza della tradizione casearia con un format esperienziale di “market-bistrot”, che vede, in un ambiente dall’atmosfera sofisticata e al contempo rilassante, da un lato un bar ristorante per la pausa pranzo di tutti i giorni,ma anche per una colazione o un aperitivo originali, dall’altro il negozio, dove i prodotti potranno essere acquistati insieme a preparazioni pronte per il take away. Le basi dell’intero progetto, che vede nel locale milanese il primo di una lunga serie, si fondano sull’esperienza che si vuole far vivere agli ospiti.