Faro Unesco sugli investimenti nell’area della Marmolada

L’Unesco vigila su conservazione e gestione dei beni che fanno parte del Patrimonio dell’umanità. In questi giorni è ampio e acceso – come giusto che sia – il confronto sui nuovi investimenti previsti nell’area della Marmolada nel cuore di quelle Dolomiti che sono tra le montagne più belle al mondo, un gioiello unico. Polemiche nelle province di  Trento e Bolzano che vedono protagoniste associazioni ambientaliste e  alpine per gli interventi di riassetto degli impianti di risalita in programma nell’area mozzafiato della Marmolada. Gestire la montagna è già una delle cose più difficili e complesse. A ciò si aggiungono i cambiamenti climatici che stanno via via imponendo scelte nuove, sull’onda del riassetto degli equilibri dell’industria turistica. Coniugare esigenze di conservazione, tutela e sviluppo sarà la sfida dei prossimi anni. Difficile dare credito all’immobilismo totale. Necessario riflettere un nuovi modelli che tengano conto dell’evoluzione dello scenario. Impegnativo definire limiti e regole precisi e trasparenti. Sulla gestione delle Dolomiti e della Marmolada in particolare siamo sotto gli occhi dell’Umanità, ricordiamocelo.