La Direttiva Ue pacchetti viaggio fa paura per la deregulation: tavolo operatori turistici-Governo

Partito il confronto sulla Direttiva Ue pacchetti viaggio che introduce massicce dosi di deregulation nel mercato travel. In settimana presso il Mibact – come informa una nota del Ministero – c’è stata una riunione tra il sottosegretario con delega al Turismo, Dorina Bianchi, e i rappresentanti di Assoviaggi, Federturismo Travel e Fiavet sulla tutela della sicurezza dei viaggiatori. Le associazioni hanno presentato al sottosegretario un documento congiunto che riporta una serie di osservazioni relative alla Direttiva europea pacchetti che dovrà essere recepita dal Governo entro la fine del 2017. Il sottosegretario Bianchi, a margine della riunione, ha commentato: “Stiamo lavorando al recepimento della Direttiva nella cui stesura terremo in considerazione le indicazioni che ci sono state fornite dalle associazioni che ho incontrato in quanto sono quelle maggiormente rappresentative del settore. La tutela dei diritti dei consumatori è la nostra bussola e siamo convinti che Assoviaggi, Federturismo Travel e Fiavet condividono con noi questa priorità e saranno per noi un supporto fondamentale”.

 Nell’incontro presso il Mibact – si legge in una nota di Federturismo – con il sottosegretario Bianchi, i  rappresentanti delle categorie delle agenzie di viaggio italiane, Gianni Rebecchi Assoviaggi  Confesercenti, Andrea Giannetti Federturismo Travel Confindustria e Jacopo De Ria  Fiavet Confcommercio, in merito al recepimento della normativa europea 2032/2015, hanno confermato l’interesse congiunto alla difesa del consumatore e dei diritti/obblighi delle imprese che la normativa impone agli Stati membri, sottolineando nel contempo che, nel rispetto della direttiva non modificabile dagli Stati membri, i pacchetti turistici possono essere assemblati e commercializzati esclusivamente dalle agenzie viaggi e dai tour operator.