Travelport: da Air Italy spinta ai voli degli italiani verso gli Usa, bene anche India, Cina e Turchia

Secondo un’analisi condotta da Travelport (NYSE:TVPT) i Paesi che hanno avuto un boom di prenotazioni dei voli da parte dei viaggiatori italiani  negli ultimi 12 mesi sono – si legge in una nota – gli Stati Uniti, la Cina e la Turchia. Dall’1 ottobre 2017 al 30 settembre 2018, le prenotazioni effettuate1 in Italia tramite tutti i sistemi di distribuzione digitale per gli Stati Uniti sono state quasi 30mila, con un incremento del 5% rispetto ai 12 mesi precedenti. Nello stesso periodo, le prenotazioni dall’Italia per la Cina sono arrivate a 26.366, con una crescita del 9%, mentre quelle per la Turchia sono arrivate a 18.098, registrando un aumento del 27%.  Sandro Gargiulo, country manager Travelport per Italia e Malta affermato: “È interessante constatare che le prenotazioni dei voli verso gli Stati Uniti e la Cina, due dei principali partner commerciali extraeuropei dell’Italia, siano aumentate in modo così rilevante nell’ultimo anno. Sappiamo che molte persone decidono di viaggiare per affari. È stato sicuramente importante anche l’aumento della capacità di volo delle compagnie aeree come Air Italy, che proprio lo scorso mese, ad esempio, ha comunicato che i nuovi voli intercontinentali da Milano Malpensa a Miami e New York hanno già raggiunto fattori di carico che superano il 90%, nonostante la compagnia sia stata lanciata soltanto a giugno. L’industria del turismo in Turchia continua a migliorare. Secondo l’Istituto di statistica turco, nel secondo trimestre del 2018, le entrate provenienti dal settore sono aumentate del 30% rispetto all’anno precedente. L’incremento che si sta registrando per i voli dall’Italia alla Turchia è chiaramente favorito dall’aumento del numero di convenienti voli diretti, a corto raggio, per questo paese.” L’India e la Grecia rientrano nelle prime cinque posizioni nella tabella compilata da Travelport. L’India ha registrato un incremento di 16.020 (+11%) prenotazioni effettuate dall’Italia tramite tutti i Gds, mentre per la Grecia l’aumento è stato pari a 15.516 prenotazioni (+13%). Alla fine di questa settimana, si terrà l’evento “Travelport LIVE Europe” a Roma e riunirà oltre 200 leader commerciali per discutere delle sfide e delle opportunità che le tecnologie innovative, come i big data, comportano per il settore viaggi in Europa. Con un fatturato netto di oltre 2,4 miliardi di dollari nel 2017, Travelport ha sede a Langley, nel Regno Unito, ha circa 4mila dipendenti ed è presente in oltre 180 Paesi e territori. Nel 2017 a livello globale, soltanto Travelport ha elaborato 1 trilione di transazioni tramite la sua piattaforma.