Caso Ryanair: in Puglia decolla il balletto delle responsabilità

Il caso dei fondi pubblici regionali a Ryanair per promuovere il turismo sta scivolando quasi nella farsa. Forse dovrebbe occuparsene il brillantissimo artista Uccio De Santis, magari con una delle sue battute troverebbe la quadra ad una situazione con tratti che sembrano al limite del grottesco. Il governatore della Regione, Michele Emiliano, già pubblico ministero di chiara fama, ha bloccato l’accordo firmato a suo tempo dalla Giunta Vendola. Emiliano sa – fatto notorio a tutti – che la Procura di Bari indaga da tempo sulla vicenda con l’impegno della Guardia di Finanza. Pertanto ha deciso di vederci chiaro. I fondi per il marketing ammontano a una sessantina di milioni e vengono gestiti dalla società aeroportuale. Emiliano vuole che si faccia una gara e sia Alitalia che Easyjet si sono dette interessate. Aeroporti di Puglia  fa sapere che finora è stato tutto regolare, che si potrebbe anche andare avanti così e che sono anche pronti alla gara se Emiliano lo vuole.  Domanda: non sarebbe meglio decidere ed avere posizioni chiare, univoche, dando così fiducia alle compagnie aeree interessate alla Puglia, agli investitori che vorrebbero puntare sulla attrattività turistica della regione, agli operatori locali che temono i contraccolpi di un disimpegno di Ryanair che vale almeno tre milioni di turisti per un’area che fino a qualche anno fa era tagliata fuori dai grandi flussi? Meglio star calmi e dare certezze precise. Una politica che paga soprattutto agli occhi dei soggetti internazionali e i recenti annunci di Cisco e Apple ne sono la dimostrazione. La rinnovata fiducia per l’Italia va costruita giorno per giorno e dalle piccole cose.

  • vincenzo |

    Ad Emiliano non interessa proprio nulla dei milioni di turisti, delle conseguenze per gli operatori turistici e per tutta la filiera . Ad Emiliano interessano solo le prime pagine dei giornali, il distinguersi pubblicamente e ad ogni piè sospinto. Alle conseguenze eventuali ci sarà tempo e modo di rimediare.
    I costi delle sue azioni non sono un argomento che gli interessa
    E’ già troppo che in questo caso non abbia tirato in ballo Renzi.

  Post Precedente
Post Successivo