Turismo spazzatura: Daspo per chi sporca Venezia chiede Luca Zaia, via per sempre dalla Laguna

Il troppo turismo e di infimo livello si trasforma fatalmente in turismo spazzatura. Acque agitate a Venezia per recenti episodi di degrado, l’ultimo dei quali denunciato dal quotidiano locale Il Gazzettino. E per il governatore del Veneto Luca Zaia è ora di intervenire e – riferendosi anche al Governo – sottolinea che lo strumento adatto dovrebbe essere il Daspo come per gli ultras del calcio. “Venezia è e deve restare un patrimonio di tutti, ricchi, poveri, ragazzi, italiani e stranieri, ma una risposta ai sempre più frequenti episodi di vandalismo e atteggiamenti irrispettosi da parte di turisti non è più rinviabile. Occorrono durezza con chi lorda o danneggia e un sistema di prenotazione on line per la gestione dei flussi in generale” ha detto Luca Zaia ha commentato la situazione di degrado nella quale si va trovando Venezia a causa dell’assalto dei turisti e dell’inciviltà di alcuni di loro, come si legge in una nota della Regione.“Di fronte a scene come quelle recenti, di persone che imbrattano i muri con i loro bisogni corporali, arrivando persino ad esporsi sulla riva del Canal Grande – dice Zaia –  sono necessarie punizioni severe e deterrenti come il Daspo: se ti becco a lordare o danneggiare, a Venezia non ci torni più. Più in generale riguardo ai flussi – ha concluso – credo sia arrivato il momento di organizzare un efficiente sistema di prenotazioni online per i visitatori giornalieri, da coordinare con le presenze prenotate per più giorni nelle strutture ricettive. Le nuove tecnologie lo permettono e viene fatto in tante parti del mondo con successo”. Si allega la foto pubblicata dal Gazzettino di Venezia, che mostra una turista con i pantaloni abbassati nel pieno centro della città lagunare il 21 agosto. Pantaloni giù lungo il molo di Riva degli Schiavoni, a pochi passi da Palazzo Ducale. Secondo il Gazzettino – come riferisce l’Ansa – a scattare l’immagine è stato uno dei gondolieri che lavora nello stazio davanti all’hotel Danieli. ANSA / Il Gazzettino veneziae78cd32ca8018da48ea1472476380cb8