Viaggi della memoria: Milano ricorda Piazza Fontana

Ferite ancora aperte quelle degli anni di piombo o di tritolo. Colpevoli e mandanti intuiti e mai arrestati, vittime alle quali non è stata resa giustizia. Tra i percorsi del nostro Paese bisognerebbe introdurre anche dei punti di ricordo dei momenti salienti di quegli anni del dopoguerra. Per non dimenticare. Affinchè anche chi visita l’Italia dall’estero abbia con sè una traccia di quanto è accaduto. Ero un ragazzino nel 1969 ma il ricordo della strage di Piazza Fontana è rimasto indelebile con tutto ciò che è seguito. Passo spesso da Piazza Fontana ed ogni volta ricordo quei momenti. Così come mi viene di ricordare quanto accaduto negli anni di piombo in altri luoghi di Milano, Roma, Genova o Napoli. E purtroppo non ci sono solo gli anni di piombo. Per questo motivo ho voluto dedicare una attenzione particolare alle iniziative di Milano in questi giorni.

Di seguito la nota dell’Archivio Flamigni sulla commemorazione a Milano per Piazza Fontana.

Il 13 dicembre 2016 alla Casa della Memoria di Milano si terrà l’incontro pubblico Piazza Fontana/Mattoni per ricostruire, nell’ambito delle commemorazioni e del ricordo della strage di piazza Fontana, a quasi cinquant’anni da quell’infausto giorno, e a poco più di dieci dall’ultima sentenza giudiziaria sulla vicenda, quella presa dalla Corte di Cassazione nel 2005. I membri della “Associazione piazza Fontana 12 dicembre 1969” e parenti delle vittime porteranno la loro testimonianza. Insieme a loro verrà esposto il racconto del travagliato e complicato iter di un processo passato dai tribunali di Milano, Roma, Catanzaro, Bari per far ritorno un’ultima volta a Milano. In una sorta di filo rosso della memoria sarà inoltre presentato il lavoro di riordino e di inventariazione della documentazione riguardante l’ultimo processo svoltosi nel capoluogo lombardo, versato nel 2011 in Archivio di Stato di Milano da Maria Grazia Pradella, che nell’inchiesta ebbe il ruolo di Pubblico Ministero. Queste attività sono state svolte all’interno del progetto Terrorismi e mafie: una storia ancora da scrivere promosso dall’Archivio Flamigni e finanziato dalla Fondazione Cariplo, la Fondazione con il Sud e la Fondazione di comunità di Messina. Un altro dei risultati mostrati sarà una scheda appositamente pensata per le carte processuali e che raccoglierà le informazioni più importanti relative all’inchiesta, come gli imputati, i giudici coinvolti, la storia processuale e la presenza o meno di registrazioni audio o video di udienze o interrogatori. Ad essa verrà aggiunto l’inventario, che fascicolo per fascicolo descriverà ciò che è presente all’interno di ogni faldone, andando a supportare e indirizzare chi vorrà rivolgersi all’archivio per visionare la documentazione, sia in cartaceo che in formato digitale. Questo nuovo strumento andrà quindi ad implementare le utili informazioni già presenti sul sito della Rete degli archivi per non dimenticare, e insieme a tutte le sentenze dei numerosi processi sulla strage di piazza Fontana, pubblicate e consultabili sul sito http://www.fontitaliarepubblicana.it/, fornirà uno strumento valido per chi vorrà avvicinarsi da storico, ricercatore, giornalista o semplice interessato alle carte processuali, non sempre di facile consultazione.

Intervengono
Benedetto Luigi Compagnoni | Direttore dell’Archivio di Stato di Milano
Carlo Arnoldi | Presidente Associazione Piazza Fontana 12 dicembre 1969
Federico Sinicato | Avvocato dei familiari delle vittime
Federica Dendena | Segretaria dell’Associazione
Francesco Lisanti | Archivista dell’Archivio Flamigni
Ilaria Moroni | Direttore dell’Archivio Flamigni
Coordina
Benedetta Tobagi