Copenaghen e la Danimarca sul podio delle Stelle Michelin, mentre Aarhus è Capitale europea della Cultura. La Guida Michelin dei Paesi nordici 2017 – fanno sapere da Visit Denmark – conferma il livello eccezionale della Danimarca nel panorama gastronomico mondiale. Con ben 29 stelle in totale, 4 nuovi ristoranti e 5 stelle aggiunte alla lista, la Guida Michelin delle città nordiche riconosce il potenziale danese in termini di esperienze culinarie sia nel cuore della città sia in campagna. Le new entry di questa edizione sono il ristorante “fratello più piccolo del Noma”, il 108 di Copenaghen e il ristorante Domestic di Aarhus. Nella campagna del West Sealand, all’interno dello storico castello di Dragsholm, lo Slotskøkkenet si aggiudica la sua prima Stella Michelin insieme al ristorante Ti Trin Ned di Fredericia. La stella conferita a Henne Kirkeby Kro sulla costa ovest dello Jutland dimostra la crescita culinaria esponenziale che sta vivendo la Danimarca anche lontano dalla capitale. Le esperienze culinarie al di fuori di Copenaghen sono sempre più numerose, tra queste l’Hotel Frederiksminde, il ristorante Kadeau a Bornholm e il Søllerød Kro. Anche nelle Isole Faroe, il ristorante Koks si aggiudica la sua prima stella. Il ristorante Geranium a Copenaghen, è stato riconfermato meta imperdibile per gli amanti della cucina danese con le sue 3 stelle Michelin. E contando anche il riconoscimento del 108, la città di Copenaghen possiede ora ben 18 stelle Michelin assegnate a 15 ristoranti. A Milano 17 ristoranti stelklati sui 58 della Lombardia, ma nessun tristellato. Dietro il successo danese è del made in Italy, al netto delle esperienze individuali dei singoli chef. Il riferimento è a Christian Puglisi, italo-scandinavo (nella foto) che sta realizzando un network di cucina di alto livello così come l’Era Ora tutto all’insegna dell’Italian lifestyle.