Luxury tourism: la Regione Puglia finanzia la masseria Cerra per il Twiga di Briatore a Otranto, vicino al Lido fashion La Castellana dei Capasa

La Puglia è bella, il Salento è glamour. L’assessore al Turismo della Regione, la leccese Loredana Capone, spinge ora sul lusso. Con un post sulla sua pagina Facebook, ha annunciato che “MASSERIE E DIMORE STORICHE SONO UN MUST PER LA PUGLIA -Approvato il provvedimento per la ristrutturazione a fini turistico-ricettivi di tre masserie e di una dimora storica nel Salento. Si tratta di 4 interventi di recupero e ristrutturazione di strutture esistenti per farne strutture ricettive: VILLA HIMERA e MASSERIA RAUCCIO a Lecce, MASSERIA CERRA a Otranto, MASSERIA BIANCA ad Alezio: 13 milioni di euro, di cui quasi sei di cofinanziamento pubblico (P.I.A. Turismo), che porteranno a un incremento occupazionale complessivo di 24 unità lavorative”.

In particolare la Masseria Cerra si trova nell’area di Otranto a ridosso del mare in località Cerra, appunto,  dove sta sorgendo il Lido superlusso Twiga di Flavio Briatore che, mesi fa, si era pubblicamente lamentato della mancanza di strutture di lusso in Puglia. Quindi tra Lido e Masseria ( che fanno parte di un’articolata operazione di Briatore con gli imprenditori locali De Sanctis) ci sarà un’oasi adriatica a cinque stelle, a poca distanza da quel Lido La Castellana (nella foto), anch’esso top class realizzato dagli stilisti Ennio e Carlo Capasa, alla guida del brand  Costume National e della Camera nazionale della moda. Insomma, panorami che ricordano gli scorci e l’esclusività di St.Barth, ma con il calore mediterraneo e i sapori del Salento idruntino.