The Floating Piers forever: pronti 10 milioni per il turismo nell’area del Lago d’Iseo dopo l’effetto Christo

L’onda lunga dell’effetto Christo. Prima riunione operativa oggi al Pirellone – come si legge in una nota – tra Regione Lombardia e i Comuni rivieraschi del lago d’Iseo ‘G16’ dopo la sottoscrizione, il 14 luglio, del Protocollo per il rilancio, la riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino dopo The floating piers. Sul tavolo la definizione degli interventi, i termini di coordinamento tra gli enti coinvolti, le modalità e i tempi di erogazione dei contributi regionali per cofinanziare le opere. L’assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini, che ha lavorato alla stesura del Protocollo, ha avuto modo di sottolineare al termine dell’incontro “la concretezza dell’interlocuzione con i Sindaci e i rappresentanti degli enti locali”. “Abbiamo compiuto un altro passo importante verso la definizione di un Accordo quadro di sviluppo territoriale: sul piatto – ha confermato Parolini – c’è la disponibilità della Regione Lombardia di impiegare 10 milioni per un grande progetto di sviluppo turistico e per sostenere altrettanti investimenti da parte dei Comuni per la riqualificazione, l’infrastrutturazione e la valorizzazione turistica di quest’area per raccogliere l’eredità del The Floating Piers”. “Ci siamo messi subito al lavoro per approfondire le proposte dei Comuni e siamo entrati subito nella fase operativa dell’accordo. Già dalla settimana prossima – ha aggiunto l’assessore – si svolgeranno i primi incontri tecnici e i Comuni del G16 avranno la possibilità di definire o rimodulare le opere in base alle loro disponibilità di bilancio ed esigenze”. “I sindaci del Sebino – ha commentato ancora Parolini – hanno saputo mettersi in gioco e hanno dato ancora prova di visione d’insieme, comprendendo che la grande opportunità di The Floating Piers richiede impegno costante e capacità di mobilitare anche risorse private. La passerella di Christo non è stata infatti un fuoco di paglia, ma l’inizio di un percorso condiviso che porterà quest’area turistica ad un vero e proprio salto di qualità”. Questi i comuni coinvolti: Iseo, Marone, Monte Isola, Paratico, Pisogne, Sale Marasino, Sulzano, Castro, Costa Volpino, Lovere, Parzanica, Predore, Riva di Solto, Sarnico, Solto Collina, Tavernola Bergamasca.