Troppo pochi 30mila euro per una festa nella Reggia di Caserta? Felicori avrebbe dovuto chiedere molto di più?

Breve riflessione su una polemica dei giorni scorsi relativa ad una festa di nozze nella Reggia di Caserta. Bene avrebbe fatto il supermanager Mauro Felicori, che ha visto crescere notevolmente in questi mesi gli afflussi alla Reggia borbonica – ovvero la Versailles italiana – a chiedere molto di più dei presunti 30mila euro di cui si è letto in questi giorni? Io credo di sì. Ho sentito infatti commenti assai sconcertati sul misero valore della richiesta – se vera – a fronte della spettacolare bellezza del sito.  Valorizzare significa anche  dare il giusto peso alle cose e finiamola di usare il moralismo sulla gestione dei beni culturali.  Ti vuoi sposare tra i Templi di Paestum? Ci saranno tutte le precauzioni del caso, ma un privilegio del genere è giusto pagarlo. E così la Versailles italiana val bene il costo medio di un party, almeno venti o trenta volte di più. Che ne dite?  Non svendiamo la bellezza per un piatto di lenticchie (con tutto il dovuto rispetto).

  • Giancarlo |

    30.000,00 €. Un errore grossolano. I veri ricchi snobberanno cerimonie in una reggia (peraltro bellissima e unica ) ceduta per un giorno e per così poco. Noblesse oblige!!

  • Paolo |

    Il costo medio dei cosidetti ‘party’, se parliamo del solo affitto è molto inferiore (1/10), inoltre la villa non è stata chiusa al pubblico ma ha continuato ad essere usufruita. Mi sembra un articolo non informante e semplicistico.

  • gianni |

    Al solito chi lavora bene viene criticato,…. Per quello che ne so qualche anno fa celebrare i matrimoni alla reggia di Caserta non costava nulla, bastava essere amico degli amici…..

  • Peppe |

    E poi, dopo il rifiuto, se ne sarebbe parlato? Era nota la possibilità di utilizzare i giardini della reggia come location per un evento?

  • Francesco |

    Ovvio, avrebbe dovuto chiedere minimo 3 milioni!

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