Stars for wine: Cotarella assopigliatutto, dopo Bruno Vespa c’è Sting

Dopo Bruno Vespa c’è Sting. I vini da star vedono come protagonista Riccardo Cotarella, presidente degli enologi italiani e nel vertice degli enologi europei. Cotarella affiancherà Sting cantautore britannico da oltre cento milioni di dischi sempre più coinvolto nella gestione e promozione della sua tenuta italiana, Il Palagio in Toscana, a Figline Valdarno, che Sting cura insieme alla moglie Trudie. La tenuta occupa un posto speciale nelle attività del musicista inglese tanto da meritare ampia diffusione nello stesso sito ufficiale del cantautore britannico.

Per Cotarella, egli stesso produttore di vini insieme ad altri componenti della sua famiglia, è l’ennesimo riconoscimento a poca distanza – sull’onda mediatica – dell’operazione sull’asse Puglia- Veneto, ovvero Primitivo di Manduria e  Valpolicella (Amarone) messa in campo da Bruno Vespa con Sandro Boscaini della Masi Agricola. Cotarella, di origini umbre, ha le sue attività tra Toscana, Umbria e Lazio. Numerose le collaborazioni enologiche con grandi cantine internazionali.