Riaprono i Relais & Chateaux ed è l’occasione per fare il punto su novità, programmi e strategie. Di seguito la nota del gruppo guidato da Danilo Guerrini.
ESTATE 2022, RIAPRONO LE DIMORE RELAIS & CHÂTEAUX ITALIA
Tutte le novità contenute nella Guida Italia 2022: le nuove Route du Bonheur alla scoperta della nostra Penisola, l’espansione del portfolio delle Villas by Relais & Châteaux, i nuovi volti e i progetti legati alla valorizzazione dei prodotti locali, le ristrutturazioni e i nuovi spazi aperti dedicati al relax, al benessere e all’attività fisica. La primavera-estate 2022 dell’associazione francese si apre all’insegna del turismo lento e della scoperta del territorio in chiave sostenibile attraverso cucina e ospitalità.
Creare e trasmettere valore agli ospiti, al territorio e alla comunità è la missione che Relais & Châteaux abbraccia dalle sue origini, sancita nel 2014 dalla firma unanime all’UNESCO di un Manifesto che riassume questo impegno comune in venti azioni concrete. Una promessa più che mai attuale all’esordio della stagione estiva 2022, che nelle dimore Relais & Châteaux italiane si annuncia all’insegna di una rinnovata dichiarazione d’amore per le tradizioni, i prodotti e i produttori della nostra Penisola. Sono 49 le dimore in Italia che presentano sulla porta il fleur de lis che dichiara l’orgoglio di appartenere all’Associazione: 11 ristoranti e 38 boutique hotel e resort di charme dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Una mappa dell’eccellenza che quest’anno si arricchisce di nuovi orti e progetti legati alla sostenibilità territoriale e sociale e due nuove Stelle Verdi Michelin (al Mater Terrae del Relais & Châteaux Hotel Raphael, l’unico ristorante vegetariano della collezione italiana e al Relais & Châteaux Terra – The Magic Place) e un dialogo ancora più intenso con i piccoli produttori e gli artigiani. Sul fronte dell’hospitality non mancano nuove suite e nuovi spazi all’insegna dell’edilizia sostenibile e del rispetto dell’identità architettonica e paesaggistica del luogo ma anche di nuovi itinerari di viaggio – come la nuova Route du Bonheur tra l’Italia, la Slovenia e l’Istria – e l’esplorazione, in chiave sostenibile, di settori di tendenza come la mixology. Entro la fine di maggio tutte le dimore italiane avranno riaperto le proprie porte dando il via ufficiale alla stagione che segna il ritorno della grande ospitalità: tutte le novità e le anticipazioni della stagione sono contenute nella Guida 2022, disponibile da oggi in tutti i ristoranti e gli hotel.
1. LE NOVITA’ IN CUCINA 1.1 La partecipazione al fianco delle Nazioni Unite a World Oceans Day 2022, il nuovo Arnolfo The Frame, i nuovi chef e tutte le novità dei ristoranti italiani all’insegna di sostenibilità, valorizzazione del territorio e iniziative mirate a promuovere e diffondere cultura tra gli ospiti. La ricerca dell’eccellenza in cucina rimane uno dei capisaldi dell’Associazione, che con oltre 700 ristoranti (80 ristoranti senza camere con 2 e 3 stelle Michelin, e i ristoranti gastronomici e i bistrot degli hotel) e 380 stelle Michelin (42 in Italia) si afferma come la più ampia rete di chef al mondo. In linea con la Vision, il futuro della cucina secondo gli chef Relais & Châteaux è un approccio al cibo sempre più consapevole e misurato, rispettoso della stagionalità e degli ingredienti utilizzati e attento all’impatto delle abitudini alimentari sull’ambiente e le comunità locali. Per ispirare e orientare la crescita di questo grande movimento nel 2014 è nato il World Culinary Council, un gruppo di lavoro internazionale composto da chef, maître e sommelier di fama mondiale come Olivier Roellinger, Michael Caines, Stéphane Decotterd, David Kinch, Hiroshi Yamaguchi e l’italiano Emanuele Scarello, chiamati a identificare le tendenze e le problematiche del settore in cui questo grande network può fare la differenza esercitando la propria influenza e dando il proprio contributo creativo.
1.2 L’evento internazionale: World Oceans Day Nel 2022 Relais & Châteaux sarà ancora una volta al fianco delle Nazioni Unite e di Oceanic Global in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani (8 giugno). Quest’anno le celebrazioni saranno dedicate al tema della rivitalizzazione dei mari e della ricerca di un nuovo equilibrio tra la necessità di sfruttare questo patrimonio, che svolge un ruolo fondamentale nel sostentare e collegare la popolazione mondiale, e il dovere morale di restituire ciò di cui lo priviamo proteggendo e promuovendo la sua vivacità e diversità. Relais & Châteaux si farà portavoce di questa necessità fondamentale accendendo attraverso eventi, conferenze, masterclass e menu ad hoc i riflettori sull’affascinante ma spesso sottovalutato mondo delle alghe: una risorsa base dell’ecosistema marino e della catena alimentare, non inquinante e ricca di energia e sostanze nutritive, che si presta a molteplici utilizzi in cucina e nella produzione di prodotti di bellezza e trattamenti estetici, di fibre tessili e biocombustibili.
1.3 Le nuove location e i nuovi volti Tra i grandi interpreti di questa filosofia orientata alla valorizzazione del territorio e della sua diversità c’è senza dubbio lo chef Gaetano Trovato, che annuncia per l’estate il trasferimento del suo Relais & Châteaux Arnolfo Ristorante (2 stelle Michelin) a Colle di Val d’Elsa (SI) in una nuova, spettacolare location a impatto zero: Arnolfo The Frame. Affacciato sul borgo che ospita la prima sede del ristorante, il nuovo spazio distribuito su 1000 mq dislocati su due piani è una grande finestra sul territorio e i paesaggi da cui lo chef e la sua brigata traggono quotidianamente ispirazione. La cucina a vista sarà un grande palcoscenico che dialogherà ininterrottamente con la sala, che avrà una capienza di soli 30 coperti a pranzo e a cena. La struttura è stata progettata per integrarsi in modo armonico con il territorio circostante e per ridurre, grazie alla tecnologia e ai materiali utilizzati, l’impatto ambientale e lo spreco di risorse come acqua e calore. Un’apertura molto attesa e preceduta dalle novità annunciate negli scorsi mesi da altre due importanti insegne premiate con 2 Stelle dalla Guida Michelin: il Relais & Châteaux Agli Amici dal 1887 a Udine, che nel 2021 ha osservato una lunga chiusura straordinaria per permettere il completamento di importanti lavori di ampliamento e restyling di sala e cucina mentre lo chef Emanuele Scarello affinava i dettagli di un nuovo progetto di valorizzazione delle microeconomie di territorio e di ripensamento della filiera, sempre più corta, e il Relais & Châteaux Antica Corona Reale di Cervere (CN) che oggi offre la possibilità di pranzare e cenare all’aperto in un meraviglioso dehor tra rose e glicini in fiore, accanto al famoso orto che ogni giorno ispira con le sue primizie lo chef Gian Piero Vivalda. Territorio e stagionalità sono i punti fermi della filosofia di una new entry nelle fila di Relais & Châteaux: il prossimo 7 aprile l’Executive Chef Giorgio Pignagnoli debutterà con il primo servizio della stagione 2022 di Nove, il ristorante 1 stella Michelin del Relais & Châteaux Villa della Pergola di Alassio (SV). Il territorio ligure, i rapporti ancora più stretti con i produttori locali e l’ispirazione dal mare e dall’entroterra saranno i punti fermi della sua cucina, che valorizzerà i prodotti dei Giardini e del nuovo orto di Villa della Pergola, l’Orto Rampante: composto da terrazze coltivate a ortaggi e prodotti di eccellenza espressione dell’agricoltura eroica e da un sistema di serre in legno e vetro a impatto zero, coniugherà ricerca scientifica, eventi culturali, didattica, bioagricoltura, ospitalità e ristorazione a chilometro zero.
Il 2022 vede anche un cambio alla guida della cucina del Relais & Châteaux Baglioni Relais Santa Croce a Firenze, con il ritorno dell’Executive Chef Niccolò de Riu. La sua proposta culinaria si basa su piatti classici della tradizione toscana e delle province fiorentina, aretina e senese come “La Panzanella”, valorizzati dalla sua spiccata creatività. Gli ingredienti del territorio, ricercati e di altissima qualità, sono protagonisti dei piatti della nuova carta come il “Tonno di Cinta Senese, Tarte Tatin alle Cipolle di Certaldo ed Alici del Cantabrico” e il “Risotto ai Pisellini, Gamberi e polvere di Prosciutto del Pratomagno”.
1.4 I nuovi progetti di valorizzazione di prodotti, produttori e territori Punta invece sulla creazione di un percorso a 360° di scoperta, valorizzazione e utilizzo in cucina e in sala dei prodotti della tradizione il nuovo progetto “Territori” che porta la firma degli chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani del ristorante Relais & Châteaux Il Luogo di Aimo e Nadia, 2 stelle Michelin a Milano. Si tratta di un nuovo metodo di lavoro che vedrà gli chef impegnati al fianco di piccoli produttori e allevatori del territorio; insieme andranno a ridefinire le tecniche di coltura e lavorazione di alcune eccellenze italiane per esaltarne le proprietà, esploreranno metodi innovativi di preparazione e di utilizzo dei prodotti e studieranno nuovi usi, accostamenti e tecniche di servizio. L’obiettivo è creare piatti unici per forma, gusto e sostanza, disponibili solo presso il ristorante milanese, presentati ai clienti nel dettaglio per incrementare la cultura e la conoscenza del prodotto, della sua storia unica e dei suoi produttori grazie a un percorso di formazione ad hoc del personale di sala. Riaprirà il 13 maggio il Relais & Châteaux Capofaro Locanda & Malvasia sull’isola di Salina, che per il secondo anno vedrà alla guida del ristorante l’Executive Chef Gabriele Camiolo che vuole raccontare la Sicilia attraverso i prodotti nati sulla sua isola. La sua idea di cucina radicata sul territorio, inteso come rete di legami tra tutti quanti ci vivono – persone, animali o piante – da quest’anno è codificata in un Manifesto che mette al centro la materia prima a chilometro zero e il rispetto della stagionalità: quello che non si trova negli orti di Capofaro proviene dalle tenute di Tasca d’Almerita (dall’olio di Sallier de la Tour al grano di Regaleali, il sale di Mozia o lo zafferano dell’Etna), mentre il resto è scelto con cura tra i produttori dei territori.
Si aggiunge infine un nuovo tassello al progetto avviato da generazioni dalla famiglia Santini: una neonata azienda agricola fortemente voluta dai fratelli Alberto e Giovanni la cui produzione sarà destinata principalmente all’uso nella cucina del Relais & Châteaux Dal Pescatore Santini, 2 stelle Michelin a Canneto sull’Oglio (MN), arricchendola di nuovi spunti e suggestioni che provengono direttamente dalla terra, dall’orto, dagli alveari e dal pollaio la cui costruzione è iniziata durante il lockdown.
1.5 La stagione dei cocktail, con un occhio alla sostenibilità e al territorio Gli orti e i giardini che circondano le dimore sono anche un immenso laboratorio creativo per le sperimentazioni di barman e mixologist, spinti da un rinnovato interesse del pubblico per distillati e spirits ma anche da una maggiore attenzione agli zuccheri utilizzati a favore di dolcificanti naturali e da una crescente richiesta di bevande low alcol e salutari, a base di erbe e frutta fresca del territorio. Un mondo al quale il Relais & Châteaux Capofaro Locanda & Malvasia a Salina (Isole Eolie) si affaccerà quest’anno sotto la guida di una nuova F&B Manager, Maria Giovanna Impellizzeri. Alla consolidata offerta del Tasca wine bar, dove l’Head Sommelier Valerio D’Angelo e la sua squadra guidano gli ospiti alla scoperta del mondo Tasca d’Almerita con sette diversi percorsi di degustazione e due esperienze immersive in vigna, si affiancheranno questa estate le classi di mixology tenute dal giovane Head Barman Mattia Patruno. Focalizzate sulla scelta consapevole degli ingredienti, avranno l’obiettivo di mostrare e dimostrare agli ospiti come si possa utilizzare tanto di quello che di solito viene scartato per dar vita a qualcosa di bello, buono e inaspettato. Una best practice che rappresenta da sempre uno dei cavalli di battaglia del Relais & Châteaux Monaci delle Terre Nere a Zafferana Etnea (CT). Se la sera è il momento migliore per lasciarsi guidare dai consigli del barman alla scoperta di grappe, liquori e amari locali accompagnati da canti tradizionali siciliani al Bar Convivium, di giorno è possibile riservare un’esperienza esclusiva: una passeggiata botanica alla scoperta delle 150 varietà di alberi da frutto autoctoni, delle spezie e degli orti di Monaci in compagnia del barman alla ricerca di agrumi, erbe aromatiche e ortaggi che vengono raccolti, trasformati e miscelati per trasferire l’essenza del territorio in un bicchiere. La dimora riaprirà il 1° aprile; tra le novità, c’è anche il ritorno del Sommelier Marco Torrisi che quest’anno regalerà esperienze indimenticabili nella nuovissima Cantina su tre livelli, ricavata all’interno dell’antica cisterna per la raccolta dell’acqua piovana dell’edificio principale. Disposti sui terrazzamenti tipici della Costiera, anche gli orti del Relais & Châteaux Il San Pietro di Positano a Positano (NA) offrono quotidianamente spunti alla cucina e a Michelangelo, il capobarman, che ogni pomeriggio nella suggestiva cornice del bar L’Alcova illustra durante la sua Cocktail Masterclass i segreti della preparazione dei cocktail classici presenti in carta. Si tratta di una delle esperienze più richieste che ritornerà anche nel 2022 insieme al corso di lingua italiana, un altro evergreen per gli ospiti stranieri che possono in questo modo accostarsi a tutte le sfumature della cultura locale.
2. OSPITALITA’, GUSTO E BENESSERE 2.1 Spazi ancora più ampi per godere della natura circostante, focus sul benessere e sulle esperienze del territorio e una cucina sempre più a chilometro “vero”. Una delle caratteristiche peculiari delle dimore Relais & Châteaux è la loro ubicazione in luoghi appartati, lontani dalle rotte del turismo di massa, spesso all’interno di parchi e grandi spazi verdi dove la natura è il denominatore comune che connota l’esperienza di soggiorno a 360°, la componente eno-gastronomica e le aree dedicate al benessere psico-fisico e al realx. Il benessere proveniente da un legame stretto, intimo con la natura è la filosofia che guida tutte le esperienze offerte dal Relais & Châteaux Castel Fragsburg a Merano (BZ), dalla cucina del ristorante Prezioso (1 stella Michelin) alla Spa curativa alchemica Castellum Natura, unica nel suo genere. La dimora riaprirà il 7 aprile con il nuovo Soul Garden, importante progetto di agricoltura solidale e partecipazione sociale: un orto dedicato alla coltivazione di primizie della fertile terra altoatesina grazie al lavoro di un gruppo di giovani immigrati e con disabilità coinvolti in un progetto di formazione culturale e professionale. Gestito in modo sostenibile dal punto di vista ecologico e sociale, in modo del tutto naturale e senza l’impiego di sostanza chimiche, l’orto offrirà frutta, verdure ed erbe biologiche al ristorante stellato in un’ottica farm-to-table, oltre ad erbe e fiori utilizzati dall’alchimista moderna ed erborista Renate De Mario Gramper per preparare gli olii e le essenze utilizzati per i trattamenti nella spa. Restando sulle Dolomiti, il 29 aprile riaprirà le porte agli ospiti anche il Relais & Châteaux Terra – The Magic Place in Val Sarentino (BZ). In questo angolo di Paradiso il legame con la terra e la natura circostante sarà più forte che mai, e non solo per la Stella Verde recentemente conferita dalla Guida Michelin 2022 al ristorante bistellato guidato da chef Heinrich Schneider. Dopo l’inaugurazione della nuova sala relax e della nuova sala massaggi, e l’introduzione di una nuova linea di prodotti con principi attivi naturali provenienti al 100, tutte le camere Superior e le Suite avranno un nuovo pavimento in legno naturale e un pergolato con ombreggiatura esterna, balconi più ampi e vetrate panoramiche su tutta la larghezza della stanza che offriranno una vista libera sulla natura e le montagne circostanti. Anche tutte le aree verdi intorno alla dimora sono state completamente ridisegnate, preparandosi ad accogliere con il passare degli anni un vero e proprio parco con alberi e arbusti e aree riservate al relax, e un giardino dedicato alle erbe spontanee che sono tra gli ingredienti protagonisti in cucina.
2.2 Nuove palestre e piscine per un’estate all’insegna del fitness e del benessere Ha riaperto il 10 marzo il Relais & Châteaux Castello Banfi – Il Borgo a Montalcino (SI). Tra le novità per gli ospiti più sportivi spicca la nuova palestra all’aperto, immersa in uno dei giardini dell’hotel Il Borgo, e una nuova rete di itinerari segnalati di lunghezza e difficoltà diverse, adatti a chi non vuole rinunciare a fare attività fisica anche in vacanza scegliendo tra passeggiate nella natura, sessioni di jogging e tour sulle due ruote alla scoperta degli iconici panorami della terra del Brunello. Il 14 aprile sarà la volta del Relais & Châteaux La Meridiana Hotel & Golf Resort di Garlenda (SV). Oltre alla ristrutturazione di alcune camere e l’introduzione di un servizio di concierge digitale per l’interazione in tempo reale con la reception, la dimora ha ampliato l’offerta wellness & fit con la realizzazione di una nuova Private Gym con attrezzature Tecnogym. La palestra si trova al piano terra e affaccia direttamente sul giardino, ricevendo luce naturale tutto il giorno; al termine della sessione di allenamento è possibile rilassarsi nella nuova sala per massaggi e trattamenti. Due novità che completano l’offerta dedicata agli amanti della vacanza attiva che possono anche utilizzare le mountain-bike messe a disposizione degli ospiti e prenotare lezioni di golf, equitazione e vela con istruttori qualificati, escursioni in barca a motore.
2.3 Da Sud a Nord, le nuove camere e suite che riflettono lo spirito del luogo Al termine di un intervento di ristrutturazione che quest’inverno ha interessato un intero piano, il prossimo 10 aprile il Relais & Châteaux Il San Pietro di Positano a Positano (NA) riaprirà le porte per la stagione estiva avendo completato il rinnovamento di tutte le camere e suite, scolpite nella roccia e affacciate sul mare. È la conclusione di un progetto importante per la dimora ma anche per tutto il territorio: il proprietario Vito Cinque, infatti, ha scelto di coinvolgere nella sua realizzazione un gruppo di mastri del cotto locali per sostenere un mestiere che rischia di scomparire. Le piastrelle, disegnate appositamente da Fausta Gaetani, sono frutto di un lavoro artigianale appassionato e dipinte a mano con motivi unici presso l’antica Fornace De Martino: nessun disegno è replicato in più di due camere in tutto l’albergo, garantendo la loro individualità. Anche al Relais & Châteaux Il Falconiere & Spa di Cortona (AR) fervono i preparativi per la riapertura, prevista per il prossimo 01 aprile. La collezione di camere e suite dislocate in vari edifici all’interno della tenuta Baracchi si arricchirà di due nuove suite all’interno della Villa antica, dotate di tutti i comfort ma con il classico sapore toscano che caratterizza la dimora. A queste si aggiunge una stupenda copertura della terrazza in vetro e ferro battuto, che aumenta la superficie coperta senza togliere la possibilità di godere della vista sulla campagna e su Cortona: una nuova zona dedicata al lounge bar suddivisa in tre bellissimi ambienti di charme dove gustare cocktail, aperitivi e i vini della Cantina o concedersi una pausa the nel pomeriggio.
Il legame con la natura, le tradizioni e i vigneti del Bardolino sono il filo conduttore di Astolfo e Gaudenzia, le due nuove suite che portano a 40 camere e suite l’offerta ricettiva del Relais & Châteaux Villa Cordevigo Wine Relais a Cavaion Veronese (VR), pronto a riaprire il 31 marzo. Dedicate a due antichi proprietari di Villa Cordevigo “scoperti” grazie allo studio dell’albero genealogico della proprietà, le suite sono state realizzate con l’intervento di artigiani intagliatori, decoratori, pittori e tappezzieri del territorio. Le linee pulite e i materiali naturali pregiati richiamano lo stile classico ed elegante della dimora, che rinnova la sua missione di custode e portavoce delle unicità e della diversità del territorio gardesano: un impegno recentemente premiato con l’ingresso nella Sustainability Community di Virtuoso. È aperto tutto l’anno il Relais & Châteaux L’Albereta ad Erbusco (BS), che di recente ha presentato diverse novità tra cui l’inaugurazione di Stanza 54, un nuovo lounge bar all’italiana con stuzzicanti proposte per colazioni, snack e apertivi, ottimi cocktail e un “adult playground” con tavolo da biliardo e scacchiere. La Torre Contadi Castaldi ospita cinque nuove suite con zona living affacciate sulla Vigna Leone, il vigneto privato della dimora, e questa estate tornerà anche il Lido La Tesa, la spiaggia verde perfetta per rilassarsi tra amache sospese tra gli alberi, ombrelloni, conigli e fagiani selvatici: un luogo ideale per concedersi un pomeriggio di relax, chiacchiere e letture stimolanti. Dalla spiaggia che non c’è ma non fa sentire la sua mancanza al fascino senza tempo dello stile British; a Milano gli ospiti del Relais & Châteaux Château Monfort potranno immergersi completamente nel fascino di un’altra epoca soggiornando nelle nuove camere Superior Del Duca, ispirate alle atmosfere tipiche del periodo Regency. L’arredamento è stato studiato per far risaltare le pareti che si trasformano in panorami grandiosi grazie a trompe-l’oeil e decorazioni bucoliche. Le camere sono impreziosite da dettagli che rimandano ad un tempo fatto di conversazioni garbate, balli eleganti e cavalleria: un romantico tuffo nel passato sulle orme della famosa serie Netflix Bridgerton.
2.4 Quando l’arte entra in hotel Arte e cultura sono parte integrante del percorso di valorizzazione del territorio e delle eccellenze locali sposato da Relais & Châteaux. Il 15 aprile si apre con la mostra DESIRED CONSTELLATIONS dell’artista fotografo Giacomo Infantino la stagione espositiva 2022 della Plaza Project Art Room, la prima galleria dedicata alla fotografia aperta in Italia nella lobby di un design hotel 5 stelle presso il Relais & Châteaux Plaza e de Russie di Viareggio. Nel periodo autunnale la dimora apre le porte ad un artista chiamato ad interpretare liberamente e nel rispetto della propria ricerca il territorio toscano attraverso l’uso della fotografia; all’avvio della stagione estiva le opere prodotte vengono esposte in una mostra e successivamente entrano a fare parte della collezione permanente dell’hotel, nelle suites e nelle parti comuni.
3. VILLAS BY RELAIS & CHÂTEAUX
Cresce in Italia e all’estero il portfolio di ville private che garantiscono accesso a tutti i servizi e alle esperienze offerte agli ospiti dell’hotel nell’intimità della propria casa vacanze. Lanciata nella primavera del 2021, Villas by Relais & Châteaux è una collezione di 600 ville e case private disponibili solo a uso esclusivo per garantire agli ospiti massima privacy, libertà e sicurezza. Circondate dalla natura e con ampi spazi riservati, le ville offrono gli stessi servizi di un albergo – cucina stellata, Spa, attività di scoperta del territorio – totalmente personalizzabili e fruibili nell’intimità della propria “bolla”. Nel 2022 il portfolio italiano si arricchisce di tre nuove ville private il cui stile architettonico riflette lo spirito del luogo, la storia e le tradizioni del territorio in cui sono immerse: Un casolare con vista sullo Jonio alle pendici dell’Etna Sorge su un promontorio che domina la tenuta biologica del Relais & Châteaux Monaci delle Terre Nere a Zafferana Etnea (CT) la nuova Villa Nobile (242 mq) ricavata dal recupero, secondo i criteri della bioedilizia, di in un casolare in pietra lavica di fine 800. Distribuita su 2 piani e suddivisa in 3 suite indipendenti, può essere interamente privatizzata e ospitare fino a 9 adulti oppure 6 adulti e 5 bambini. Affacciata su un grande giardino privato con piscina antistante un bosco di querce, offre accesso a tutte le esperienze di scoperta del territorio riservate agli ospiti del country boutique hotel come lezioni di cucina private, passeggiate a cavallo e nella tenuta, degustazione di vini e trekking sul vulcano.
Dormire in un antico mulino nella campagna toscana
Immersa in un bosco di lecci e querce, Villa Mulino (150 mq più dépendance da 120 mq) è uno dei fiori all’occhiello del Relais & Châteaux Il Borro a San Giustino Valdarno (AR). La villa principale è frutto di un sapiente lavoro di recupero di un antico mulino ad acqua ad opera dalle maestranze e degli artigiani locali che hanno riportato in vita il Borgo, mentre l’antico bacino adiacente di raccolta delle acque è stato trasformato in una grande piscina a sfioro attrezzata con area solarium e relax. Una sistemazione davvero unica che può ospitare fino a 10 fortunati ospiti che possono rendere ancora più esclusivo il loro soggiorno prenotando passeggiate a cavallo con pic nic, degustazioni private nelle cantine del relais oppure corsi di pittura, ceramica, ricamo e gioielli con gli artigiani del Borgo.
Un tuffo nella Belle Époque sulla Riviera ligure
Il Villino (300 mq) del Relais & Châteaux Villa della Pergola ad Alassio (SV) fa parte di un complesso residenziale appartenuto all’aristocrazia inglese. Circondato dalla tranquillità dei Giardini di Villa della Pergola che si estendono su una superficie di 2 ettari, una delle meraviglie botaniche della Riviera e del Mediterraneo, consente una vera e propria immersione nell’atmosfera fin de siécle con le sue raffinate collezioni di acquerelli, dipinti vittoriani ed edoardiani, memorabilia e mobili antichi. Composto da 3 superior room e 3 suite, sapientemente ristrutturate da Ettore Mocchetti, può essere interamente privatizzato ospitando fino a un numero massimo di 12 persone.
4. LA GUIDA RELAIS & CHÂTEAUX ITALIA 2022
4.1 I consigli di Chef e Maître de Maison per scoprire i prodotti e i luoghi più autentici della nostra bella Italia. È disponibile in tutte le dimore Relais & Châteaux la nuova Guida Italia 2022. Più di una semplice directory, si propone come un diario di viaggio alla scoperta dei migliori percorsi e itinerari per conoscere e vivere l’Italia in tutto il suo splendore, scoprendo bellezze naturali e artistiche, tradizioni culinarie e culturali, paesaggi onirici e tesori d’arte. Gli artefici di questo racconto sono i Maîtres de Maison e gli Chef delle 49 Dimore italiane, che aprono le porte delle loro case e condividono gli indirizzi del cuore dove assaporare il meglio del territorio. Alla realizzazione della Guida 2022 hanno contribuito numerosi partner di respiro internazionale come Acqua Panna – S. Pellegrino, Baratti & Milano, Blancpain, Bonollo, Champagne Pommery, Dammann Frères, Dedar, Riva Yacht e San Felice. Un parterre prestigioso di marchi e aziende che con Relais & Châteaux condividono pienamente la vocazione per l’eccellenza, la sostenibilità e la qualità. 4.2 Le nuove Route du Bonheur Tra le novità principali della Guida 2022 c’è il restyling delle Routes du Bonheur, una collezione di itinerari suggeriti e completamente personalizzabili che offrono un approccio lento alla scoperta del territorio e delle sue peculiarità e rendono omaggio alle origini dell’associazione, nata nel 1954 dall’idea di otto locandieri e ristoratori dislocati lungo la mitica N7, la Route Nationale del mare che collegava Parigi con la Costa Azzurra. Oggi sono 14 le Routes du Bonheur che attraversano l’Italia, offrendo spunti per allontanarsi dai percorsi più battuti alla scoperta del lato più intimo di alcune tra le sue regioni più belle: le Alpi e le Dolomiti, i laghi del Nord, la pianura del Po e la campagna veneziana, la costa toscana e l’entroterra da Firenze all’Umbria, le città d’arte, il Golfo di Napoli e le isole del Mediterraneo. Alcune Route si spingono oltre confine fino a Malta, la Costa Azzurra e il versante svizzero e francese del Monte Bianco. Si trova proprio a cavallo del confine anche la nuova Route du Bonheur tra Italia, Slovenia e Istria che segue il litorale adriatico attraversando la pianura friulana fino alla Croazia, lungo un percorso ideale per gli appassionati di mare, natura ma anche di cultura, tradizioni e buona cucina. L’itinerario suggerito parte da Venezia [1], dove cogliere l’essenza della Serenissima e della sua Laguna soggiornando al Relais & Châteaux Londra Palace, una delle insegne storiche della Riva degli Schiavoni, e lasciandosi conquistare dal menu Quattro Atti del ristorante Relais & Châteaux Quadri (1 stella Michelin), la dimora della famiglia Alajmo in Piazza San Marco. La sosta gastronomica a Udine [2] presso il rinnovato ristorante Relais & Châteaux Agli Amici (2 stelle Michelin) è l’ultima tappa italiana di un percorso che conduce in alcuni dei luoghi più belli del cuore verde dell’entroterra sloveno e istriano: il borgo antico di Spodnja Idrija [3], fondato oltre 800 anni fa, le cui tradizioni culturali e gastronomiche sono difese e raccontate agli ospiti dal team del Relais & Châteaux Kendov Dvorec, maniero del 1377 tra le Alpi Giulie e le pianure di Kras; la verde Lubiana [4], dominata dal suo maestoso castello; e infine la piana dove scorre il fiume Krka [5], dove incontriamo il Relais & Châteaux Hotel Grad Otočec: un vero castello costruito su di un’isola in mezzo al fiume, rifugio ideale per scoprire i dintorni incontaminati.
E’ possibile consultare l’elenco completo delle Routes du Bonheur sul sito www.relais.com
About Relais & Châteaux
Fondata nel 1954, Relais & Châteaux è un’associazione di 580 hotel e ristoranti unici in tutto il mondo, che appartengono e sono gestiti da imprenditori indipendenti – nella maggior parte dei casi, famiglie – uniti dalla passione per il proprio mestiere e dal desiderio di instaurare con gli ospiti un legame autentico. Presente in tutti e cinque i continenti, dai vigneti della Napa Valley alla Provenza e fino alle spiagge dell’Oceano Indiano, Relais & Châteaux invita i viaggiatori da ogni angolo del mondo a vivere dei “delicious journeys”, assaporare l’inimitabile art de vivre radicata in ogni cultura locale e condividere esperienze uniche e indimenticabili. Gli associati Relais & Châteaux sono animati dal desiderio di salvaguardare e promuovere la ricchezza e la varietà delle cucine e delle tradizioni dell’ospitalità in tutto il mondo, affinché possano continuare ad essere tramandate e a prosperare. Nel novembre del 2014 Relais & Châteaux ha presentato all’UNESCO un Manifesto che sancisce questa volontà e l’impegno a tutelare il patrimonio culturale di ciascun territorio e l’ambiente. www.relaischateaux.com @relaischateaux #relaischateaux #deliciousjourneys