La Ue rinforza le garanzie a chi acquista viaggi su internet e rinnova le regole del 1990

Bruxelles rinnova le linee guida risalenti al 1990 a protezione dei viaggiatori e detta nuove regole a garanzia del turismo online visto che buona parte dei viaggi e dei pacchetti turistici viene confezionata ed acquistata sul web. Bene le garanzie in caso di fallimento dell’operatore e la protezione in caso di aumento dei costi rispetto al preventivo iniziale e le maggiori protezioni in caso di veneti naturali e terroristici.  Di seguito la sintesi dell’Agenzia Ansa dalla capitale belga.

 

 

(ANSA) – BRUXELLES, 5 MAG – I negoziatori di Parlamento e
Consiglio Ue hanno trovato l’accordo sulle nuove regole di
protezione per i viaggiatori che acquistano o si confezionano
pacchetti di vacanze. La direttiva, una volta completato l’iter
legislativo, aggiorna il testo in vigore dal 1990 tenendo conto
in particolare la realtà delle prenotazioni online. Tra le
principali novità, la garanzia di rimborso e rimpatrio in caso
di fallimento dell’operatore durante il periodo di vacanza,
l’opzione di poter cancellare senza costi la prenotazione di un
pacchetto vacanze qualora il suo costo aumentasse di oltre l’8%
rispetto al preventivo iniziale, il diritto che vengano fornite
fino a tre notti di pernottamento supplementare in caso di
vacanza forzatamente prolungata o alterata da calamità naturali
o atti di terrorismo.
Nell’accordo raggiunto tra le due istituzioni comunitarie
viene anche ridefinito il concetto di “pacchetto” vacanze, in
cui vengono inclusi tutti i servizi aggiuntivi (dai voli al
noleggio di auto) che vengono acquistati entro 24 ore su siti
diversi da quello dell’acquisto principale.
Inoltre è previsto che per ogni pacchetto siano chiaramente
indicati un numero da chiamare in caso di emergenze ed il nome
della società responsabile per le garanzie offerte. (ANSA).