La Procura di Bari stringe sull’inchiesta Ryanair

La Procura di Bari accelera sul fronte dei contributi della Regione alla compagnia Ryanair per la promozione del turismo nella regione. Contributi inseriti all’interno di contratti quadro ed erogati tramite la società Aeroporti di Puglia ad una controllata Ryanair ed oggetto di contestazione perché non ci sarebbe stata una gara con evidenza pubblica. Circostanza contestata dai soggetti coinvolti. Fatto sta che il governatore pugliese Michele Emiliano ha deciso di congelare l’ultima ratifica del contratto. La Procura, coadiuvata dalla Guardia di Finanza, sembra essere intenzionata a chiudere l’insruttoria in tempi brevi non mancando però di estendere l’indagine per chiarire responsabilità e decisioni di tutti i soggetti interessati alla vicenda. L’iniziativa di Bari è vista con attenzione da più parti. Intanto per i profili  degli accordi di marketing e in secondo luogo per le ricadute in campo turistico. Con Ryanair infatti la Puglia ha potuto attrarre milioni di turisti stranieri.