A Cortina matrimoni da favola ma con il pasticcio tassa soggiorno

Cortina, perla delle Dolomiti, ancora una volta protagonista del glamour mondiale. Lanza e Baucina di Londra, nobili italiani trapiantati nella City e specializzati in veneti esclusivi in Italia, organizzeranno per l’inizio di aprile il matrimonio di due mediorientali, Ibrahim Salloum e Bisharet Herri Maryan Kamel. Previsti circa 700 invitati top class. I grandi alberghi sono stati già precettati. La Perla delle Dolomiti palcoscenico del jet set mondiale, matrimonio blindato nel luogo più suggestivo. Per Lanza e Baucina che hanno organizzato eventi superesclusivi per grandi personaggi e divi – si dice da Clooney a Pinault – è l’ennesimo fiore all’occhiello. Per Cortina anche un banco di prova in vista dei Mondiali invernali del 2021. Resta però un nodo di questi giorni. Cortina insieme ad altri comuni dell’area dolomitica ha introdotto quest’anno la tassa di soggiorno. Fino a 3 euro a seconda delle stelle degli alberghi, esentati i ragazzi. Obiettivo dichiarato: finanziare Cortina marketing prima e poi la Fondazione Mondiali. Il progetto Cortina 2021 dovrebbe valere circa 50 milioni nel complesso. Peccato che non avrebbe potuto farlo perchè la legge di stabilità ha bloccato dal 2016 i nuovi tributi come la tassa soggiorno, lasciandola solo dove era stata introdotta in precedenza. Rivolta degli albergatori e degli operatori turistici. Imbarazzo. Ma soprattutto occorrerà capire come far sì che venga rimborsata ai turisti che finora l’hanno pagata. Ricorsi a raffica dall’Italia e dall’estero?  Intervento mirato dell’Agenzia Entrate? Forse qualche delucidazione tecnica sarebbe opportuna. Da evitare situazioni imbarazzanti proprio in vista dei Mondiali e soprattutto nel momento in cui sulla Perla delle Dolomiti c’è attenzione da tutto il mondo.