Bocca confermato alla guida di Federalberghi, lotta all’abusivismo tra le priorità

Bernabò Bocca, che guida il gruppo alberghiero di famiglia Sina hotels, è stato riconfermato presidente di Federalberghi dalla 66a assemblea generale dell’associazione in coso a Saint Vincent (Valle d’Aosta). In contemporanea Dinno Marcello de Risi, barese, è diventato presidente dei giovani imprenditori di Federalberghi. Tra i punti chiave dell’agenda di Bocca, che è anche senatore, c’è la lotta all’abusivismo nel settore turistico (tema su quale vi sono convergenze da parte delle altre organizzazioni del settore) che assume aspetti patologici in molte realtà vista l’assoluta mancanza di regole in molte parti del Paese sulla ricettività e sui servizi nel comparto dell’industria delle vacanze e dei viaggi. Resta poi aperto il confronto sulla difesa dell’impresa alberghiera rispetto alle condizioni contrattuali con i grandi portali online, tema oggetto anche di interventi delle autorità di garanzia del mercato in vari Paesi, oltre che in Italia. Rimarchevole ad esempio la recente iniziativa ad esempio degli albergatori della Germania nei confronti di un grande gruppo multinazionale di turismo online. La Iha ha infatti rilanciato il confronto legale con Expedia sullo spinoso tema della parity rate nei contratti. Un nodo che l’Italia si appresta a sciogliere con il ddl concorrenza con tutele per le imprese alberghiere dopo peraltro le intese intervenute sotto l’egida dell’autorità antitrust. Sull’abusivismo di ricettività e servizi occorreranno regole ad hoc.