Firenze e Venezia: rivoluzione Unesco e Ue nelle aree storiche, gare internazionali per le bancarelle

Firenze e Venezia si apprestano a rivoluzionare con modello Ue l’attività commerciale, di ristorazione  e in particolare  le “bancarelle” nelle aree storiche. Da un lato le nuove regole sulla ristorazione e il commercio porteranno a una razionalizzazione della struttura dei negozi e Firenze ha già annunciato l’obiettivo di voler valorizzare (70% almeno?)  la somministrazione e la vendita di prodotti tipici del territorio. Venezia ha avviato il confronto al riguardo. Ma c’è un’altro fattore chiave di dibattito. Il commercio su area pubblica, ovvero le cosiddette “bancarelle” saranno oggetto di gara pubblica con concessioni a tempo. Una rivoluzione che apre la strada anche a gruppi organizzati internazionali specializzati nel commercio all’aperto. Si dovrebbe partire dal prossimo anno. Insomma, la direttiva Bolkenstein si farà sentire non solo per le spiagge (la Corte Ue si pronuncerà tra poche settimane) ma soprattutto per le aree pubbliche che nei contesti turistici italiani hanno una grande rilevanza.