Cresce il numero delle design winery, ossia le cantine di design sulle quali la Regione Toscana ha anche costruito un interessante itinerario cui corrispondono pacchetti di enoturismo, tra Chianti, Montalcino e appunto l’Alta Maremma. Quello di Bolgheri (Livorno) è tra i distretti vinicoli che hanno creato, in un tempo limitato, il maggior concentrato di valore aggiunto con produzioni di altissima qualità e soprattutto di altissimo valore sui mercati. L’ultima iniziativa in ordine di tempo è quella della Marchesi Antinori che con Fiorenzo Valbonesi realizza la nuova cantina di design a Bolgheri, su un modello che fa del basso impatto ambientale uno dei punti di forza. Antinori rilancia su Bolgheri, e Valbonesi iscrive un nuovo progetto al suo lungo palmares: già venti le cantine di design realizzate dallo studio di architettura in varie parti d’Italia, di cui alcune già per Antinori. Una nuova tappa dunque nell’eno-pellegrinaggio turistico tra vigne e colline toscane. Ma il design lungo le strade del vino abbonda in diverse regioni. Potrebbe essere forse valorizzato meglio come prodotto turistico nazionale oltre che regionale o sub-regionale. Come dire: nell’ampia offerta culturale italiana non ci sono solo parchi archeologici, musei e opere d’arte del passato, ma anche le testimonianze della progettazione contemporanea e l’Italia ha molto da dire al riguardo.