Caccia al vip in vacanza: Puglia al top, polemiche in Trentino per Eros Ramazzotti ad Andalo

Il vip è una garanzia di marketing. L’amplificazione dei social media ha cambiato il mondo, oggi – a sentire i guru del settore – vale più una foto su Instagram o su Twitter. Milioni di persone vedono e il gioco è fatto. Quindi è caccia al vip, e così il vip sa bene cosa comporta per il territorio uno scorcio ben descritto con la star globale in bella mostra. Si inaugura un nuovo filone o si consolida una tendenza. A guardare le cronache locali in questi giorni forse è – come già in passato – la Puglia a spuntare i risultati maggiori, con un esercito di vip che raccontano tutto il bello vissuto in prima persona. Perchè la foto allo yacht dello sceicco di turno non basta più. Non è lo scatto rubato ma la testimonianza diretta a fare colpo. Con la mia foto – dice il vip – vi testimonio che questo posto vale la pena, è in sintonia con il mio racconto delle cose, di quello che faccio, voi con me e io con voi. Ci si può allora meravigliare se per la caccia al vip non si bada a spese? Per il marketing si fa tutto, ma tanti spergiurano che il vip è lì gratis, di sua spontanea volontà e che l’infatuazione irrinunciabile per il territorio ha fatto sì che prendessero corpo lo scatto o il video da milioni di follower. Tutto così? In Emilia Romagna divampano violente polemiche sull’uso dei fondi di marketing dell’Apt, l’azienda di promozione del turismo per promuovere le mete turistiche e ci sono state anche dimissioni eccellenti. Vedremo l’esito della vicenda che ha aspetti ancora da comprendere. Il Corriere del Trentino rilancia a sua volta le discussioni che hanno accompagnato le vacanze di Eros Ramazzotti ad Andalo, assai nota località montana. Uno spunto – si legge – di Trentino marketing insieme a Radio Italia. Un invito per promuovere il territorio, ma qualche azienda locale di promozione poi avrebbe declinato il pagamento del conto, che sarebbe invece risultato a carico dell’associazione degli albergatori. Questo è il marketing, bellezza!