Appello a Franceschini: bisogna salvare il Museo Richard Ginori

La Richard Ginori di Firenze, manifattura storica della porcellana italiana dall’inizio del 1700, ha avuto varie vicissitudini. Oggi, dopo un default, è parte della multinazionale del lusso francese Kering alla quale fa capo da anni anche il gruppo Gucci.

img_1184

Nell’operazione non è entrato il Museo Richard Ginori, che raccoglie testimonianze eccezionali della produzione in Italia dello storico marchio, con pezzi unici per qualità, firma e design. Pezzi che hanno segnato la storia dell’arte. Il Museo (collezione e immobile) andrà nuovamente all’asta a fine  febbraio per iniziativa del Tribunale fallimentare del capoluogo toscano (giudice Rosa Sevarolo). Dovrebbe essere un impegno del Governo difendere un tale patrimonio, dopo la rinuncia di Kering. Pertanto ritengo doveroso l’appello al ministro Dario Franceschini, responsabile dei Beni culturali e del Turismo (a destra nella foto, con Ignazio Abrignani e Dorina Bianchi): si trovi il modo di intervenire, si faccia un grande progetto di tutela e valorizzazione per un Museo di rilievo internazionale oggi costretto a restare chiuso.

img_1183

  • Giuseppe Lanna |

    La precaria situazione attuale della Richard Ginori e del Museo di Doccia è soltanto ed esclusivamente della politica che oggi dovrebbe per lo meno salvare il salvabile. Non è ammissibile che parte del patrimonio artistico italiano sia divenuto di proprietà francese, che la seconda più antica manifattura (1735) di porcellana al mondo non venga tutelata. Ora è rimasto soltanto il museo che è forse il più importante museo della storia della porcellana, ed allora che i signori politici pensino anche alla cultura del paese ed alla su storia ed acquisiscano questo bene e lo inseriscano a tutti gli effetti al nostro patrimonio artistico e non pensino solo a sè stessi. Di danni ne hanno fatti fin troppi, ora pensino sa salvare almeno il salvabile.

  • Alexey Baranov |

    Buongiorno cari signori,
    Desidererei lavorare con grande piacere con La Grande fabbrica di Ginori.
    Alexey Baranov, sculptore.

  • Barbara |

    Spero davvero si possa fare qualcosa….è patrimonio storico di tutta la comunità di sesto. …

  • nadia scardeoni |

    Auspico iniziative forti di tutela del grande patrimonio artistico rappresentato dalla manifattura storica della porcellana – “Richard Ginori”. n.s. – addsarchivio

  Post Precedente
Post Successivo