Il Tar Lazio ha sostanzialmente bocciato il piano di rinnovamento della gestione dei grandi musei statali, che ha previsto dirigenti anche stranieri e nuove procedure di selezione, come si legge nell’articolo di Antonello Cherchi sul Sole24Ore di oggi, con decisioni seguite a ricorsi sulle nomine dei nuovi manager. Panico al Mibact? Si rischia una brutta figura di proporzioni mondiali. E forse anche un pesante impatto sul turismo visto che i visitatori sono in crescita esponenziale. Ora riflettori accesi sul Consiglio di Stato se ci sarà appello alla decisione del Tar.