Tax credit per ristrutturare gli alberghi: a breve il decreto, aumenta il bonus fiscale, arrivano i condhotel

In arrivo il rinnovo del tax credit per gli hotel. “Il decreto attuativo per la tax credit per la ristrutturazione e la riqualificazione alberghiera è in dirittura d’arrivo. L’auspicio è chiudere velocemente le ulteriori fasi tecniche di firma dei diversi ministri interessati, controlli della Corte dei Conti e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che indicativamente dovrebbe perfezionarsi all’inizio del prossimo autunno” ha annunciato Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo in risposta al Question Time in Commissione Attività produttive alla Camera. “Il testo del decreto – aggiunge – la cui stesura è stata avviata dal Mibact già a marzo, lo scorso 27 luglio ha ottenuto il parere favorevole della Conferenza unificata, a valle di un ampio processo di condivisione, da un lato, appunto, con le Regioni e, dall’altro, con gli altri ministeri coinvolti. Si spera, anche quest’anno, di replicare gli ottimi risultati avuti per il precedente intervento. Infatti, per il tax credit riqualificazione 2015 sono pervenute 4.764 istanze per una richiesta pari ad 9,3 milioni di euro ed una capienza prevista dalla norma pari ad  20 milioni; per il tax credit 2016 sono pervenute 3.168 istanze per una richiesta pari ad 90,5 milioni ed una capienza prevista dalla norma pari ad 50 milioni; per il tax credit 2017 sono pervenute 3.650 istanze per una richiesta pari ad 107 milioni ed una  capienza prevista dalla norma pari ad 50 milioni”. Entro settembre, con buona probabilità, entrerà in vigore anche il decreto che istituisce i condhotel a seguito del parere del Consiglio di Stato e compiuti gli ultimi adempimenti formali. Il provvedimento, infatti, lo scorso giugno ha acquisito la formale Intesa della Conferenza Unificata ed è stato successivamente trasmesso al supremo organo consultivo per il previsto parere – ha aggiunto la Bianchi -.Il Governo  è ben consapevole delle potenzialità dell’intervento ai fini della riqualificazione degli esercizi alberghieri esistenti e della diversificazione dell’offerta turistica. Proseguiremo, a fronte dell’ampio e complesso lavoro sinora svolto, nel nostro impegno per il più celere completamento della fasi procedurali residue”.

“Esprimiamo soddisfazione per la positiva risposta del Governo, che oggi ha annunciato che entro poche settimane dovrebbe emanare il decreto attuativo sulla proroga per il 2017-2018 del credito d’imposta per le spese di ristrutturazione delle strutture ricettive turistico-alberghiere” ha detto la deputata Pd Vanessa Camani, che assieme a Gianluca Benamati e a Tiziano Arlotti, hanno chiesto spiegazioni al Governo sullo stato di avanzamento del decreto interministeriale di attuazione relativo all’estensione del credito d’imposta per la riqualificazione del patrimonio edilizio delle imprese alberghiere. Con legge bilancio 2017, infatti, l’agevolazione fiscale, già prevista nel cosiddetto Decreto “Art Bonus” del 2014, viene prorogata anche per il 2017 e il 2018, aumentando la percentuale di credito d’imposta dal 30 al 65% a condizioni che gli interventi di ristrutturazione abbiano anche finalità di riqualificazione antisismica e energetica. “Si tratta – aggiunge Camani – di una misura cruciale ed efficace per il settore turistico-alberghiero, dal momento che le richieste di intervento sono state nel solo triennio 2016-18 oltre 11mila. Le imprese turistiche che investono vanno sostenute. E si conferma così la volontà del Governo di investire sul turismo, un settore strategico per il nostro Paese”.