Sommelier ambasciatori dell’Italian lifestyle nel mondo, dal Four Seasons Hotel George V Parigi all’Ecole Hoteliere Lausanne

Sommelier italiani che si affermano nel mondo, ambasciatori dell’Italian lifestyle. E’ Gabriele Del Carlo – si legge in una nota – il Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2017. Toscano, classe 1984, sommelier presso il Four Seasons Hotel George V di Parigi si è aggiudicato l’ambito titolo, nella finale svoltasi al Magna Pars Suites Hotel di Milano, davanti a Davide Dargenio, sommelier del Le Berceau Des Senses, Ecole Hoteliere de Lausanne in Svizzera e Marco Grassi, sommelier della Enoteca di Metro a Milano rispettivamente al secondo e terzo posto nel Concorso per il Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2017, che ha visto la partecipazione di 13 Sommelier. I tre finalisti si sono cimentati nelle prove classiche con diverse situazioni che potrebbero verificarsi in una sala di ristorante: prova di servizio di un grande formato di Champagne J. H. Quenardel, decantazione di vino rosso, degustazione alla cieca di tre vini (di cui uno con descrizione in lingua straniera) oltre al riconoscimento di dieci bevande. A seguire abbinamenti cibo/vino/bevande con anche un piatto a base di merluzzo dell’Atlantico che due finalisti hanno abbinato a Birra Moretti La Bianca e uno a Birra Moretti lunga maturazione, degustazione di caffè con riconoscimento delle caratteristiche, origine, varietà e livello di tostatura – in questa edizione Nepal Lamjung Nespresso e Tanzania Peaberry Nespresso -, correzione carta dei vini con errori e infine prova fotografica con 10 immagini da riconoscere e illustrare, tra cui foto di etichette di vini – in base alle quali i candidati hanno dovuto illustrare la composizione del vino -, foto di noti produttori, enologi, docenti e ristoratori e foto di monumenti riferiti a aziende o località legate alla produzione enologica.