Luxury food tourism: in vetrina a Milano con Relais & Châteaux i piatti della Terrazza di Lucullo di Capri

Relais & Châteaux ha presentato a Milano il Programma gourmet che viene organizzato in vari paesi. Cibo, territorio ed ospitalità sono la miscela base della formula alchemica dei Relais. Presentazione  dunque presso Château Monfort, nel cuore del capoluogo meneghino, con due chef ai fornelli, il resident Domenico Mozzillo (che ha proposto alcune eccellenze del menu) e il partner d’occasione Eduardo Vuolo del Caesar Augustus di Capri (di proprietà della famiglia Signorini), ovvero della Terrazza di Lucullo (nella foto) che per Condé Nast Traveler è tra  i migliori ristoranti al mondo che si trovano sulle isole. In effetti la Terrazza offre un panorama mozzafiato e anche esperienze inusuali come il tavolo sull’albero. L’hotel in origine era una villa, prima di una famiglia tedesca e poi russa. I Signorini lo rilevarono nel 1940. Sei suites, 49 camere e si fa prima a nominare chi, del bel mondo, non è mai stato al Caesar che di Augusto conserva assai importanti testimonianze. Molto interessante la performance milanese di Vuolo che ha proposto all’inizio una Focaccia rustica di tonno con cipolla e pomodoro appassiti, origano di montagna e limone piccante con maionese di bottarga. Di particolare riguardo la proposta di Paccheri di Gragnano con cipolla di Montoro, pesce bandiera affumicato e parmigiano reggiano 36 mesi. Piatto assai delicato con un pesce oggetto di importante riscoperta e valorizzazione. Sapori ben equilibrati e legati dalla mousse. Gran finale con il Flan all’arancia amara, gelatina al Campari e sorbetto all’arancia. Proposizioni che hanno ben reso la filosofia culinaria del ristorante spettacolo del Caesar Augustus come ben si legge sul sito.

La cucina del Caesar Augustus parte dalla freschezza e dalla qualità degli ingredienti. Infatti la maggior parte delle verdure vengono coltivate nell’orto dell’hotel, mentre i nostri pescatori locali di fiducia ogni giorno ci portano il meglio del loro pescato del giorno.

E poi i limoni di Capri, l’olio extravergine di oliva, la pasta di Gragnano, il pane fatto in casa sfornato fresco ogni mattina. La cucina a chilometro zero è da sempre la nostra filosofia: a trionfare sono i sapori e gli odori dei prodotti della nostra terra.

Semplicità, freschezza e passione sono le parole d’ordine di Eduardo Vuolo, il nostro chef che ha saputo rivisitare i piatti tipici della tradizione con un pizzico di fantasia e creatività. È lui a capo di un affiatato staff di cucina composto da giovani cuochi campani ritornati nella loro terra d’origine dopo aver fatto esperienze internazionali.