Di seguito la nota sul primato di Enrico Bartolini (a sinistra nella foto).
Sei stelle su cinque ristoranti: Enrico Bartolini è il cuoco più stellato d’Italia. Un nuovo primato per lo chef trentottenne che, dopo aver ricevuto due anni fa in un colpo solo quattro stelle, oggi con sei è detentore di un record assoluto che in Italia mai era accaduto prima. Oggi a Parma la famosa Rossa ha premiato l’ultima “creatura” di Bartolini, la Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango, nel cuore del Monferrato, aperta a metà marzo all’interno del Relais Sant’Uffizio, ex convento cinquecentesco trasformato in hotel de charme dalla famiglia taiwanese Chang, proprietaria della società Ldc, con cui Bartolini già collabora nella Serenissima dove ha sede il ristorante Glam. “È un’enorme gratificazione – commenta lo Chef – voglio ringraziare in primo luogo Michelin, ma anche tutto il team per la passione e l’impegno quotidianamente profusi“. Ad affiancare Bartolini al Sant’Uffizio, in cucina l’albese Gabriele Boffa, classe 1987, con un curriculum prestigioso ed esperienze con alcuni dei più grandi maestri, da Yannick Alléno a Enrico Crippa; e in sala Francesco Palumbo con il suo garbato savoir faire affinato in importanti ristoranti stellati. Il palmarès di Bartolini è un mosaico che si compone di vari tasselli: “le stelle sono un prezioso riconoscimento perché “fotografano” il nostro lavoro in cucina – spiega – ma non solo… determinanti sono l’atmosfera e l’accoglienza che siamo in grado di creare in sala, la capacità di proporre grandi suggerimenti dalla cantina, e il lavoro di squadra: un insieme di attenzioni che riescono a generare nell’ospite un’esperienza di piacere. Abbiamo applicato questo pensiero a tutti i nostri ristoranti, cercando di trasmettere in ognuno di essi questo modo di fare ristorazione: con il lavoro, l’equilibrio e la passione sono arrivate anche le stelle“. Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana: i cinque ristoranti stellati firmati Enrico Bartolini esprimono e incarnano una precisa filosofia, un metodo di pensiero e di lavoro che ha nella valorizzazione del luogo, della biodiversità e delle persone la propria ragion d’essere. “Ogni ristorante è in una location speciale che si caratterizza in base al luogo in cui si trova e alle persone che la “abitano”. Venezia ha una storia e delle peculiarità che la rendono diversa dalla Maremma, dal Monferrato, da Bergamo Alta o da Milano. Ciò che cerchiamo di fare in ogni ristorante è una cucina che sia contemporanea e la più buona possibile, mantenendoci fedeli ai rispettivi territori e cercando di lasciar esprimere le personalità dei vari chef resident che seguono comunque uno stile che abbiamo condiviso insieme.”
** Ristorante Enrico Bartolini, Mudec-Museo delle Culture, Milano
* Casual Ristorante, Bergamo in Città Alta
* La Trattoria Enrico Bartolini, L’Andana Resort, Castiglione della Pescaia (GR)
* Glam, Palazzo Venart, Venezia
* Locanda del Sant’Uffizio, Relais del Sant’Uffizio, Cioccaro di Penango (AT)