Balich, Comune e Fondazione Bracco: alberi di luce per illuminare Natale e la ripresa di Milano

Comune, Balich worldwide shows e Fondazione Bracco per il rilancio di Milano a partire dalle celebrazioni per il Natale. Un nuovo segnale forte per una città duramente colpita da molti mesi di emergenza sanitaria. Un segnale forte per un capoluogo che vuol tornare ad essere leader, magari facendo tesoro di questi mesi complessi, che hanno segnato anche dei cambi di rotta negli equilibri socioeconomici. Comunque dopo la ripresa del fashion e l’annuncio della Milano wine week, ora si apre il confronto sul periodo natalizio che si annuncia come un importante terreno di implementazione delle strategie di ripartenza, come sottolinea di seguito la nota che illustra l’iniziativa che chiama a raccolta tutti i soggetti che hanno a cuore l’impegno forte per la città.

Riaccendere Milano, i suoi assi commerciali e le vie principali anche nei quartieri decentrati ed esterni grazie a un progetto dalla forte valenza sociale e artistica. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale per il Natale 2020. Con l’aiuto delle imprese e dell’Associazioni no-profit, si vuole fare delle festività natalizie un momento di solidarietà tra le diverse anime della città e di reciproco sostegno tra quartieri e un’occasione di rinascita.

 L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Reale alle aziende che vorranno aderire al progetto durante un incontro a cui sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Sala, l’Assessora a Turismo, Sport e Qualità della vita Roberta Guaineri, Diana Bracco Presidente della Fondazione Bracco e Marco Balich, Direttore Creativo e Chairman Balich Worldwide Shows.

Milano ha scelto di adottare il simbolo dell’albero per unire e raccontare una città composita e inclusiva attraverso i valori della solidarietà e dell’accoglienza, della sostenibilità e della bellezza. Alberi non solo in centro ma in ogni quartiere; momenti di solidarietà incentrati sul dono, vera essenza del Natale; luci e colori nelle vie commerciali anche decentrate; e poi la musica e gli spettacoli multimediali.

Quest’anno più che mai la città renderà il Natale una festa per tutti, riunendo le associazioni benefiche che avranno l’opportunità di consegnare doni a tutte le famiglie bisognose. Un’occasione anche per mettere in rete e valorizzare le tante iniziative di responsabilità sociale che già esistono in ogni parte della città, riconducendole così a un unico concept, innovativo e riconoscibile, il tutto con la direzione artistica di Marco Balich.

Gli Alberi d’Autore saranno il simbolo del Natale diffuso nella città. Diversi e unici, gli alberi potranno essere realizzati da quelle imprese che hanno un forte legame con la città e vogliono vederla rinascere. Ogni albero rappresenterà il cuore del suo quartiere.

Il grande albero di Piazza del Duomo sarà l’Albero del Dono e racchiuderà in sé le energie e le differenze della città rappresentate dalle sue 100 anime. L’Albero del Dono sarà sostenibile; di giorno vivrà verde e luminoso, come da tradizione e, con l’arrivare della sera, si accenderà donando alla piazza uno show di luci e suoni.

In un momento così difficile anche per le arti, lo spettacolo e la vita sociale della città, il Natale degli Alberi vuole dare un importante segnale di speranza grazie ad una tradizione, quella del Natale, fortemente radicata nel tessuto della città. In questa situazione Milano vuole dimostrare di essere una comunità unita e responsabile, che continua a costruire la rinascita e progettare il futuro. 

Il 7 dicembre, festa di Sant’Ambrogio e con la consegna delle Civiche Benemerenze e la Prima del Teatro alla Scala, diventerà quest’anno l’occasione per dare un segno di accensione a Milano che partirà da Piazza Duomo e si diffonderà in tutti i quartieri della città.