Venezia, la Casa dei tre oci al think tank Berggruen Institute

Venezia città Unesco sempre sugli scudi. La celebre Casa dei Tre Oci sull’isola della Giudecca, a Venezia, cambia proprietario, come informa l’Ansa. Fondazione di Venezia ha firmato un contratto preliminare di vendita dell’immobile con il gruppo Berggruen Institute, attivo sui temi delle politiche internazionali e delle sfide globali del XXI secolo. E’ presieduto da Nicolas Berggruen il quale, tra l’altro, ha fondato il Museum Berggruen a Berlino, nonché il 21st Century Council for the Future of Europe. La vendita del palazzetto, una sorta di copia in miniatura di Palazzo Ducale, era stata annunciata e smentita più volte, e sarebbe finalizzata a stabilizzare il bilancio della Fondazione presieduta dall’ex rettore di Ca’ Foscari Michele Bugliesi. La dimora è stata utilizzata, negli ultimi anni come sede espositiva di importanti mostre fotografiche, ma in passato è stata l’abitazione di personaggi famosi, tra i quali Vittore Grubicy, la figlia di Peggy Guggenheim, e il pittore Sciltian. “L’acquisto – spiega una nota della Fondazione di Venezia – è finalizzato alla realizzazione di un progetto di levatura culturale internazionale interamente coerente con gli scopi istituzionali della Fondazione Venezia e con il valore storico, culturale ed architettonico della dimora”. La corsa per l’acquisizione, osteggiata da alcune associazioni culturali veneziane, che avrebbero voluto mantenere la proprietà radicata in laguna, ha visto esclusa una società che mirava a trasformarla in albergo.