Si rafforzano i legami tra Salerno e l’Algeria. Nei giorni scorsi l’ambasciatore dell’Algeria in Italia, Ahmed Boutache, ha incontrato le autorità locali: i Sindaci di Salerno e di Cetara, il Prefetto, il Rettore dell’Università di Salerno, i Presidenti della Camera di Commercio di Salerno, della Autorità Portuale del Tirreno Centrale e di Confindustria Salerno. L’Algeria è da anni una presenza di rilievo alla Borsa del turismo archeologico di Paestum. In questo caso si è parlato più di economia e di opportunità, anche se non sono mancati i momenti di riscoperta storico culturali, come gli approfondimenti sulla nutrita colonia di pescatori di Cetara – patria della colatura di alici (nella foto) – che ha operato in Algeria fino agli Anni 60.
Come spiega Ugo Picarelli, fondatore e direttore della Borsa di Paestum che ha tenuto sempre aperto il dialogo interculturale, gli incontri dei giorni scorsi hanno portato risultati promettenti, quali un prossimo accordo di collaborazione con l’Autorità Portuale del Tirreno Centrale, che si è resa disponibile a un confronto con gli armatori e gli spedizionieri campani, al fine di verificare la possibilità di rotte marittime dirette per il trasporto delle merci e dei turisti da Napoli e Salerno verso i porti algerini e viceversa, fino a ora obbligati per il tramite della Tunisia. Con Confindustria Salerno si è approfondito l’interesse da parte delle imprese salernitane a intercettare le opportunità di investimenti economici soprattutto anche con il 51% ora consentito alle imprese estere; a breve la Inci-Flex di Fisciano aprirà uno stabilimento produttivo, affiancandosi a quelle che già operano nel comparto edilizio e facendo da battistrada alle imprese interessate a portare il loro know how nei settori dell’arredo, degli infissi e serramenti, del cartone ondulato, della depurazione e dei trasporti marittimi. Con la Camera di Commercio e l’Università si svilupperanno collaborazioni economiche e scientifiche da portare al vaglio dei prossimi incontri bilaterali, che stanno riempiendo di contenuti il partenariato strategico in atto, a cura dei Ministeri degli Esteri dei due Paesi, in vista della visita del Presidente Mattarella ad Algeri entro la fine dell’anno. Con il Comune di Cetara si cercherà di riprendere in acque algerine l’attività della pesca del pesce azzurro, in particolare il tonno, oltre al gemellaggio culturale con Nemours, oggi Ghazaouet.