Quella del portale nazionale del turismo – www.Italia.it – è una vicenda grottesca, che dura da anni senza che si sia mai venuti a capo di nulla. Buttati al vento molti milioni di euro sui quali ci sono state anche indagini della magistratura. Il portale comunque esiste, ha anche una versione cinese e fa capo all’Enit. Di fronte al dilemma tra chiusura e rilancio Fabio Lazzerini, neo componente del Cda Enit e storico esperto di business digitali con particolare riguardo al turismo ha deciso di imboccare la seconda strada. “Il portale Italia.it è sicuramente uno degli asset fondamentali del turismo e sarà un punto chiave per una svolta in questo settore” ha detto a margine della presentazione dei piani del Governo per la Via Francigena. “Dobbiamo attuare una politica di rilancio ma anche una vera revisione del concetto stesso di portale che negli ambienti più avanzati è diventato un termine un po’ in disuso. Il sito parte – ha continuato Lazzerini – da risultati molto interessanti. E’ molto visitato e ha già una fortissima presenza sui social (è il più citato). Sarebbe poco serio dire che è il portale migliore al mondo: da parte mia garantisco che sarà uno dei punti fondamentali per la svolta ulteriore del turismo in Italia. Certo senza fondi si può fare poco, ma è vero che con le nuove tecnologie non si devono necessariamente spendere decine di milioni come è avvenuto anni fa per la realizzazione”. Lazzerini, attualmente a capo di Emirates Italia la compagnia aerea che fa capo a Dubai, ha poi promesso di risolvere il conflitto di interessi, peraltro sottolineato in questi giorni dal presidente di Alitalia Luca Montezemolo. “Per ora sono uno dei consiglieri assieme ad Antonio Preiti e alla presidente Evelina Christillin nel cda dell’Enit, che si è insediato solo la settimana scorsa – ha precisato – domani abbiamo una nuova riunione in cui ci sarà l’attribuzione delle deleghe. Stiamo a vedere cosa succede: se i miei due ruoli, in Enit e in Emirates, diventassero in qualche modo minimamente incompatibili risolverò la situazione il giorno stesso”. L’incompatibilità potrebbe essere dettata dal ruolo di amministratore delegato per Lazzerini. Intanto il vertice Enit dovrà sciogliere il nodo del personale, tutti gli i dipendenti vogliono restare nel pubblico e quindi al Mibact.
- Home
- Chi Sono
- Archivio
-
Categorie
- affitti brevi
- agenzia demanio
- Agricoltura
- album
- Alimentazione
- Ambiente
- Benessere
- Biodiversità
- bologna
- Bus
- Calcio
- Cina
- Cineturismo
- clia
- comuni
- confindustria alberghi
- corea
- Crociere
- Cultura
- Cybersecurity
- Data Analysis
- Demografia
- Design
- Digitale
- dismissioni
- Dubai
- Emirati arabi
- Energia
- eno-gastronomia
- eno-turismo
- enti locali
- fashion
- Fifa
- Figc
- firenze
- fisi
- flights
- Formazione
- germania
- giappone
- Gioco
- giovani
- Global blue
- golf
- Gourmet
- Hi-tech
- hotel
- Iata
- immobili
- Innovazione
- Intelligence
- Italian lifestyle
- letteratura
- Lusso
- made in Italy
- mare
- milano
- moda
- Montagna
- montenapoleone
- musei
- napoli
- natale
- neve
- Online
- palermo
- portugal
- Pro Loco
- Quadrilatero
- Real estate
- regioni
- regolamentazioni
- ricerca
- Roma
- Romania
- russia
- scenari
- sci
- Senza categoria
- settimane bianche
- shopping
- ski
- Sostenibilità
- Spa
- Spagna
- Spiagge
- Sport
- sviluppo locale
- Terme
- tour operator
- trasporto aereo
- turismo
- Ue
- Uefa
- Unesco
- unwto
- unwtowire
- Usa
- venezia
- viaggi
- vino
- Voli
- Wellness
- Wine
- Wttc
- Cerca
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.