Servono decisioni di alto profilo per Brescia Musei, si guardi al modello Torino

Le polemiche su Brescia Musei, la rivoluzione al vertice, il riassetto degli equilibri, la crescita del patrimonio storico-artistico, i piani per il turismo, le scelte per l’Unesco: tutti temi che hanno animato il confronto nella coppa lombarda che anni fa seppe conquistarsi un posto di rilievo nell’ambito dell’industria turistico-culturale. Siamo arrivati all’ora delle scelte, importanti perchè gettano le basi di un nuovo corso. Ovvio quindi auspicare decisioni di profilo alto, di spessore internazionale. Scelte che siano di riferimento. Al riguardo un riferimento obbligato è quello di Torino, ovvero di Torino Musei e del modello messo in campo per il capoluogo subalpino. Scelte che fanno scuola in Europa, che hanno dato risultati importanti e che stanno spianando la strada a un decisivo salto di qualità. Brescia dunque sappia essere anch’essa un modello per il Paese , nel momento in cui i settori del turismo e della cultura stanno tornando al centro dell’agenda  del Governo.