Rush finale a dieci per la Capitale italiana della cultura 2018, Ercolano in pole position

Rush finale a dieci per la Capitale italiana della cultura 2018. Ercolano (nella foto grande) tenta da parecchio e sembra in pole position, ma in realtà i “giochi” sono ancora tutti da fare.

Di seguito la nota ufficiale Mibact.

Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Ercolano, Montebelluna, Palermo, Recanati, Settimo torinese e Trento. Sono queste le dieci città finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2018 scelte all’unanimità dalla giuria presieduta da Stefano Baia Curioni tra le 21 città partecipanti. Alla vincitrice verrà assegnato un contributo di 1 milione di euro e l’esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità. Il titolo è stato istituito dalla legge Art Bonus sulla scia della vasta e virtuosa partecipazione di diverse realtà italiane al processo di selezione per individuare la Capitale europea della cultura 2019. “Abbiamo ricevuto molte proposte di elevata qualità – riferisce il presidente Baia Curioni – a dimostrazione che le città candidate hanno saputo combinare insieme cultura, partecipazione e creazione di capitale sociale. È il segno che anche grazie alla Capitale italiana della Cultura la capacità di sviluppare progetti integrati è cresciuta su tutto il territorio nazionale”.
La commissione audirà nel mese di gennaio le 10 finaliste, la Capitale italiana per il 2018 sarà proclamata martedì 31 gennaio alle ore 15.