Masseto (Frescobaldi) superstar all’asta di Bolaffi. Si è chiusa – si legge in una nota della casa torinese – con 140mila euro di risultato totale, inclusi diritti, e oltre il 90% dei lotti venduti la terza asta dell’anno di vini pregiati e distillati organizzata in modalità internet live il 21 luglio, che ha confermato il trend in ascesa per i vini italiani, in particolare di Toscana e Piemonte, e ottimi risultati per le etichette francesi – anche di regioni meno blasonate rispetto a Bordeaux e Borgogna – e per i whisky.
I top lot dell’asta sono una bottiglia da sei litri di Masseto in cassa originale in legno proveniente dalla cantina di un esperto del settore aggiudicata a 7.700 euro, un Macallan 25th Anniversary Rinaldi “Red Ribbbon” distillato nel 1957 e imbottigliato nel 1982 venduto a 5.300 euro e otto bottiglie Collection Erté Courvoisier Extra Cognac acquistate a 5milaeuro.
Per il Piemonte – prosegue la nota – spiccano tre bottiglie di Barolo Monfortino Riserva 1958, Giacomo Conterno (2.300 euro) e per la Francia una bottiglia di Salon Mesnil Cuvée 1955 (2.400 euro), una di Dom Pérignon Œnothèque 1959 perfettamente conservata (2mila euro) e uno Châteauneuf-du-Pape Reserve Des Celestins Henri Bonneau aggiudicato a 1.500 euro. Da gennaio a luglio Bolaffi ha organizzato tre vendite di vini in remoto totalizzando complessivamente oltre 817mila euro, risultato – ricorda la casa – superiore a quello del primo semestre del 2019.